Lettera ad Antonio da Capannori sulla ripresa dei contatti tra i due e sul proprio soggiorno a Bologna

Dati opera: Epistolae collectae I 30
Dedicatario/Destinatario: Antonio da Capannori 
Fonti: Milano, Archivio Storico Civico e Biblioteca Trivulziana, 873, f. 5v
Torino, Biblioteca Nazionale, E II 21, f. 9v
ed. Venetiis 1473 (V. de Spira), f. 7v
ed. Venetiis 1502 (G. Alamannus), f. 4v
Lingua: Latino
Incipit: 
Quod iamdiu nullas meas acceperis litteras, aliud certe nihil fuit in causa quam tuum diuturnum silentium. Quo factum est
Explicit: 
Tu vale et, si quid est quod possim tua causa, scribe.
Data attestata o attribuita: Ex Bononia, III Idus Maias MCCCCXXVIII.
Luogo: Bologna
Data normalizzata: 13-mag-1428
Parole chiave / keywords: autobiografia
Regesto: 
Si compiace del fatto che, dopo un periodo di silenzio, Antonio gli abbia scritto nuovamente; auspica dunque che lo scambio di lettere possa continuare. Quanto alla richiesta del destinatario, relativa al soggiorno bolognese del F., egli si dichiara pienamente soddisfatto, sia per la bellezza della città, sia per la piacevolezza delle persone, sia per il fiorire delle arti.
Indice onomastico-Luoghi: Bologna 
Riferimenti bibliografici: Francesco Filelfo, Collected letters. Epistolarum libri XLVIII. Critical edition by Jeroen De Keyser, vol. I, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2016 (Hellenica, 54), p. 76.
Responsabile della scheda: Filippo Bognini (2015-01-28)
Revisore della scheda: Chiara Kravina (2023-02-21)
Ultima modifica: 21-feb-2023
Creazione: 21-feb-2023
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