Lettera a Pietro Castagna sull'uso del volgare e il sostegno a Iacopo Canal per la causa di suo padre Nicolò

Dati opera: Epistolae collectae XXXIV 9
Dedicatario/Destinatario: Castagna Pietro 
Fonti: Milano, Archivio Storico Civico e Biblioteca Trivulziana, 873, f. 403r
ed. Venetiis 1502 (G. Alamannus), f. 238v
Lingua: Latino
Incipit: 
Video te ferre graviuscule quod quaedam scribo quandoque tibi non Latino sermone, sed Ethrusco
Explicit: 
Eius enim exemplum (ut nosti) habet vir excellentissimus et idem optimus Lodovicus Fuscarinus; cui velim dicas verbis meis salutem plurimam. Vale.
Data attestata o attribuita: Ex Mediolano, X Kalendas Novembres MCCCCLXXI.
Luogo: Milano
Data normalizzata: 23-ott-1471
Parole chiave / keywords: amicizia
epistola gratulatoria
questioni linguistiche
Regesto: 
F. replica al disappunto di Pietro Castagna per aver ricevuto alcune epistole in volgare e non in latino, spiegandogli che non sempre conviene usare la lingua latina con la sua eleganza grammaticale e ci sono altri argomenti più familiari, non esenti da aspetti insulsi o risibili, che meritano di essere trattati nel volgare, specie in quello toscano, che si distingue per essere più limato ed elegante. D'altra parte lo prega di porgere i suoi ringraziamenti a Iacopo Canal per la veste ricevuta, e di fargli sapere che non cesserà mai la gratitudine nei confronti di quest'ultimo e di suo padre Nicolò; perciò autorizza Castagna a mostrargli la lettera indirizzata a Papa Sisto IV, in cui affronta tale problema, di cui ha una copia Ludovico Foscarini, al quale porge ugualmente cordiali saluti.
Indice lessicale: beneficium
elegantia
Ethruscus
exemplum
ineptitudo
Latinus
maternus
oratio
pannus
ridiculus
sermo
vulgaris
Indice onomastico-Persone: Canal Iacopo 
Canal Nicolò 
Foscarini Ludovico 
Sisto IV 
Note: 
Cfr. l'ep. XXXIII 10 del 12 marzo 1471 a Iacopo Canal, in cui F. promette sostegno ed amicizia per il padre Nicolò finito in disgrazia dopo la caduta di Calcide (12 luglio 1470), di cui fu ritenuto responsabile in quanto ammiraglio della flotta veneziana. La lettera a Papa Sisto IV, cui fa qui riferimento F., è la XXXIII 23 del 15 agosto 1471. Sul possesso di un esemplare della lettera e di altre poesie inviate al Papa da parte di Ludovico Foscarini, vd. la lettera a quest'ultimo XXXIV 21 del 13 novembre 1471.
Riferimenti bibliografici: Nicoletta Marcelli, Filelfo ‘volgare’: stato dell’arte e linee di ricerca, in Philelfiana. Nuove prospettive di ricerca sulla figura di Francesco Filelfo. Atti del seminario di studi (Macerata, 6-7 novembre 2013), a cura di Silvia Fiaschi, Firenze, Olschki, 2015 (Istituto nazionale di studi sul Rinascimento. Quaderni di «Rinascimento», 51), pp. 47-81: 66. (link)
Francesco Filelfo, Collected letters. Epistolarum libri XLVIII. Critical edition by Jeroen De Keyser, vol. III, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2016 (Hellenica, 54), p. 1458.
Responsabile della scheda: Salvatore Costanza (2015-02-19)
Revisore della scheda: Chiara Kravina (2023-02-28)
Ultima modifica: 24-gen-2023
Creazione: 24-gen-2023
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