Per proximum tabellarium mercatorum suavissimas tuas atque perhumanas

continuo ad vos ibo. Sin id minus rem quieti dabimus. Vale.

Risponde a una richiesta pervenuta da Memmo e riguardante un possibile trasferimento del F. a Siena. F. si dichiara entusiasta e chiede di poter conoscere precisamente ('examussim', egli dice) tutti i dettagli; al più presto però, poiché potrebbe stringere accordi con altri. Se la quantità di denaro promessa sarà adeguata, F. passerà, dopo l'anno fiorentino, in terra senese.