Lettera a Giorgio di Trebisonda sul discorso di quest'ultimo in difesa di Costantinopoli

Opera Data: Epistolae collectae, I 44
Recipient: Giorgio di Trebisonda, detto il Trapezunzio 
Authors: Filelfo Francesco 
Language: Greco Antico
Incipit: 
῝Ον ἐμοὶ λόγον ἀπέστειλας ἀνέγνων τε αὐτὸς κατὰ πᾶσαν προσέχων ἐπιμέλειαν
Explicit: 
καὶ μηδὲ ὅτι πράττοι τοὺς ἄλλους εἰδέναι ἀξιοῖ. Σιωπᾶν ἀνάγκη ἡμᾶς.
Attested date: ῎Ερῥωσο Βονωνίαθεν, τῇ γ' ἡμέρᾳ πρὸ αὐγούστου καλενδῶν, ἔτει αῷυῷκῷηῳ.
Place: Bologna
Normalized date: 30-Jul-1428
Keywords: retorica
storia dell'Oriente bizantino
Regesto: 
F. commenta l'accoglienza riservata a Bologna da privati cittadini e oratori ufficiali al discorso di Giorgio di Trebisonda, che l'amico ha sottoposto alla sua attenzione. In quest'orazione il Trapezunzio elabora un disperato appello per la difesa di Bisanzio minacciata dai Turchi, prossima ad essere espugnata e conquistata, adoperandosi con il suo talento letterario. F. condivide il tono di quest'esortazione ai principi occidentali perché difendano l'Impero Romano d'Oriente e Costantinopoli da un'irreparabile sciagura che consegnerebbe al nemico il controllo dei mari, costituendo un pericolo esiziale per Venezia e per tutti gli Italiani. Infatti, di fronte all'assedio di un esercito di fanteria e cavalleria combinato con una forza navale la Polis sarebbe spacciata. Con una similitudine tratta dalla medicina, F. paragona i cristiani noncuranti del pericolo mortale cui sono esposti, con coloro, i quali contraggono una malattia facilmente curabile, se si sottopongono ad un buon regime e alle giuste prescrizioni igieniche. Viceversa, se perseverano nelle loro cattive abitudini, vanno incontro ad un male incurabile, senza remedio. Così ora si potrebbe ancora intervenire per salvare il salvabile, mentre in un futuro prossimo ciò non sarà più possibile. Pertanto è giusto parlare in questo momento ed esortare i principi cristiani a cambiare la loro condotta negligente verso il problema turco.
Lexicon index: ἐπιμέλεια
ἐχθρός
θαλασσοκρατέω
ἱππικός
κινδυνεύω
ναυτικός
ὄφελος
πεζός
στρατός
ὑγιαίνω
Name-Place Index: Bologna 
Costantinopoli 
Italia 
Venezia 
Note: 
Il discorso del Trapezunzio, di cui F. commenta il contenuto e la valenza storica, è da identificare probabilmente sulla scorta di quanto già proposto da Legrand, Cent-dix Lettres grecques, p. 8 con un'orazione perduta, a lui attribuita pro religione Christiana adversus Turcos.
Bibliography Citation: Legrand Emile, Cent-dix lettres grecques de François Filelfe publiées intégralement pour la première fois, d’après le Codex Trivulzianus 873, avec traduction, notes et commentaires, Paris, Leroux, 1892, pp. 5-8 nr. 3. (link)
Francesco Filelfo, Collected letters. Epistolarum libri XLVIII. Critical edition by Jeroen De Keyser, vol. I, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2016 (Hellenica, 54), pp. 85-87.
Responsible: Salvatore Costanza (2014-12-09)
Reviewer: Giorgia Paparelli (2023-06-12)
Last edit: 27-Apr-2023
Creation: 27-Apr-2023
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