Raffaele Zovenzoni, Invettiva allo scellerato Rufo per i suoi atteggiamenti violenti

Opera: Raphael Zovenzonius, Istrias I, 43. In Rufum Venetum
Fonti: Milano, Archivio Storico Civico e Biblioteca Trivulziana, Triv. 776, f. 9r
Lingua: Latino
Incipit: 
Di mittant furias in te, scelerate, tuamque
Explicit: 
Devoret, inque suum sit recidiva malum.
Parole chiave / keywords: invettiva
vendetta
Regesto: 
L’epigramma consiste in un rimprovero teso dal poeta a Rufo, reo di atteggiamenti violenti nei confronti dei più deboli: gli augura di essere divorato da cani e lupi nonché dall’atroce Cerbero.
Indice lessicale: avidus
canis
deus
devoro
furia
innocuus
lupus
manus
pulso
recidivus
sceleratus
Indice onomastico-Persone: Cerbero 
Note: 
- Metro: distico elegiaco.
Riferimenti bibliografici: Baccio Ziliotto, Raffaele Zovenzoni. La vita, i carmi, Trieste, Arti Grafiche ‘Smolars’, 1950, p. 81.
Responsabile della scheda: Chiara Kravina (2023-10-11)
Ultima modifica: 2-nov-2023
Creazione: 2-nov-2023
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