Scio tibi otium nunquam dari, tot adeo usque ministerii tui magratusque laboris premeris vel opprimeris potius

tu interea temporis me Sisto Pont. Max. commenda ea, qua soles humilitate. Vale una cum meo humanissimo Tydeo Marescopto.

Sapendo che è sempre dedito al lavoro e non resta mai inoccupato, F. si rivolge a Leonardo Griffi per chiedergli di fargli riavere le sue lettere inviate a Papa Sisto IV che sono state intercettate e di agire con la massima urgenza. Fra l'altro si meraviglia che la Curia sia ritornata a Roma, dove l'aria è ancora pestilenziale e lo prega di raccomandarlo presso il Papa Sisto IV, porgendo i suoi saluti a Tideo Marescotti.