Lettera a Ludovico Foscarini per chiedere la sua raccomandazione al papa
Authors: Filelfo Francesco
Opera: Epistolae collectae XXIII 10
Language: Latino
Incipit:
Quanti ego faciam amiciciam tuam vel ex hac una re non obscure potes intelligere
Explicit:
quod ut facias item ipse tu te etiam atque etiam rogo. Vale.
Attested date: Ex Mediolano, VIII Kal. Octobres MCCCCLXIIII.
Normalized date: 24-Sep-1464
Keywords: autobiografia
curia romana
epistola commendatizia
curia romana
epistola commendatizia
Regesto:
F. conosce l'alta considerazione in cui il Foscarini è tenuto da Paolo II e per questo gli chiede di essere raccomandato al pontefice per ottenere un incarico in Curia. Il poeta nutre il desiderio di cambiare vita e di abbandonare la corte di Milano. A tale scopo ha scritto anche ad altri due suoi amici, uomini influenti presso il papa e ben noti al Foscarini, Bernardo Giustinian e Girolamo Barbarigo. F. prega vivamente il Foscarini di aiutarlo in quanto desidera.
Lexicon index: amicicia
aulicus
desyderium
aulicus
desyderium
Bibliography Citation: Francesco Filelfo, Collected letters. Epistolarum libri XLVIII. Critical edition by Jeroen De Keyser, vol. II, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2016 (Hellenica, 54), p. 1045.
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Responsible: Nicoletta Marcelli (2014-10-21)
Reviewer: Giorgia Paparelli (2023-06-13)
Last edit: 9-Jun-2023
Creation: 9-Jun-2023
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Appears in Collections: 03. Philelfiana Re.Phi.Lex. - Repertorium Philelfianum Lexicographicum