Lettera a Ludovico Casella chiedendo notizie della "villicatio"
Authors: Filelfo Francesco
Opera: Epistolae collectae XXII 24
Language: Latino
Incipit:
Diu est posteaquam nullas litteras ad te dedi. Nec aliud quicquam fuit in causa
Explicit:
dedi ad te carmen quo Genuensium in hunc principem nova deditio continetur. Vale.
Attested date: Ex Mediolano, pridie Kal. Augustas MCCCCLXIIII.
Normalized date: 31-Jul-1464
Keywords: autobiografia
metafora
richiesta di informazioni
silenzio epistolare
metafora
richiesta di informazioni
silenzio epistolare
Regesto:
Dal momento che il Casella tace da lungo tempo, F. ha deciso di scrivergli; è desideroso in particolare di sapere se, essendo ormai trascorso un lustro, la propria opera di "villico" sia stata gradita al loro comune signore, Borso d'Este. Lo esorta ad indagare e a riferire, perché F. teme che la propria villicatio umana [ruolo di precettore?] sia stata negletta. Esorta infine l'amico a favorire la propria causa presso Borso: perché il compito non gli sia troppo gravoso, manda al Casella in dono un carme che tratta della resa dei Genovesi allo Sforza.
Authors and cited texts: Franciscus Philelphus, De Genuensium deditione
Lexicon index: villicatio (vellicatio)
villicus
villicus
Note:
- F. usa qui probabilmente la metafora dell’agricoltore nel campo del padrone che è di matrice scritturale (Girolamo in part.): la villicatio humana di cui parla potrebbe riferirsi all’ufficio di precettore (vd. Hoven, Lexique de la prose latine, s.v. villicatio) per un figlio. Non escluderei che possa trattarsi della sorella di Borso, Bianca Maria, a cui è stata impartita una raffinata educazione di cui lo stesso F. si compiace (vd. le epistole XIX 1 e XXII 18 indirizzate a Bianca Maria) e alla quale egli potrebbe aver contribuito attivamente.
- L’edizione del 1502 delle Epistolae filelfiane legge villicatio habita anziché villicatio humana, per cui Rudolf Adam nel commentare questa lettera (p. 148 e nota p. 299) pensa che F. si riferisca a un qualche podere o tenuta regalatagli da Borso d'Este.
- F. chiese di nuovo al Casella informazioni sulla sua 'villicatio' in ep. XXIV 28 (Milano, 13 aprile 1465).
- L’edizione del 1502 delle Epistolae filelfiane legge villicatio habita anziché villicatio humana, per cui Rudolf Adam nel commentare questa lettera (p. 148 e nota p. 299) pensa che F. si riferisca a un qualche podere o tenuta regalatagli da Borso d'Este.
- F. chiese di nuovo al Casella informazioni sulla sua 'villicatio' in ep. XXIV 28 (Milano, 13 aprile 1465).
Bibliography Citation: Rudolf G. Adam, Filelfo at the Court of Milan (1439-1480). A Contribution to the Study of Humanism in Northern Italy, Oxford, Dissert, 1974, p. 148 e nota p. 299. (link)
Francesco Filelfo, Collected letters. Epistolarum libri XLVIII. Critical edition by Jeroen De Keyser, vol. II, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2016 (Hellenica, 54), p. 1024.
Francesco Filelfo, Collected letters. Epistolarum libri XLVIII. Critical edition by Jeroen De Keyser, vol. II, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2016 (Hellenica, 54), p. 1024.
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Responsible: Nicoletta Marcelli (2014-10-18)
Reviewer: Giorgia Paparelli (2023-06-13)
Last edit: 9-Jun-2023
Creation: 9-Jun-2023
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Appears in Collections: 03. Philelfiana Re.Phi.Lex. - Repertorium Philelfianum Lexicographicum