Lettera a Iacopo Ammannati Piccolomini chiedendo il suo aiuto

Authors: Filelfo Francesco 
Opera: Epistolae collectae XXIV 18
Recipient: Ammannati Piccolomini Iacopo 
Language: Latino
Incipit: 
Quantum mihi semper de tua mansuetudine sim pollicitus, pater humanissime
Explicit: 
qua in re mihi usui esse possis, post haec paucis intelliges. Vale.
Attested date: Ex Mediolano, Nonis Martiis MCCCCLXV.
Place: Milano 
Normalized date: 7-Mar-1465
Keywords: autobiografia
epistola commendatizia
Regesto: 
F. è pienamente consapevole di quanti benefici in passato abbia ricevuto grazie alla generosità del cardinale. Il poeta dunque gli chiede di non essere deluso, se continuerà a riporre le proprie speranze di aiuto in lui. L'Ammannati saprà presto di cosa il F. ha bisogno.
Bibliography Citation: Iacopo Ammannati Piccolomini, Lettere (1444-1479), a cura di P. Cherubini, Roma, Ministero per i Beni Culturali e Ambientali-Ufficio Centrale per i Beni Archivistici, II, 1997 (Pubblicazioni degli Archivi di Stato. Fonti, XXV), p. 655. (link)
Francesco Filelfo, Collected letters. Epistolarum libri XLVIII. Critical edition by Jeroen De Keyser, vol. II, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2016 (Hellenica, 54), p. 1088.
Responsible: Nicoletta Marcelli (2014-09-15)
Reviewer: Giorgia Paparelli (2023-06-11)
Last edit: 9-Jun-2023
Creation: 9-Jun-2023
License: 
License note: How to quote: Nicoletta Marcelli © 2014, Lettera a Iacopo Ammannati Piccolomini chiedendo il suo aiuto, in Philelfiana Re.Phi.Lex., http://hdl.handle.net/20.500.13026/4679 (rev. Giorgia Paparelli © 2023).
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