Lettera a Guglielmo da Bergamo sull'educazione del figlio Federico

Opera: Epistolae collectae XLI 26
Dedicatario/Destinatario: Guglielmo da Bergamo 
Lingua: Latino
Incipit: 
Fidem et observantiam in me tuam, diligentiamque in liberos meos non probo solum
Explicit: 
gaudeo maiorem in modum meis omnibus uxorique in primis bene esse. Ego quoque valeo perbelle. Vale.
Data attestata o attribuita: Ex Urbe Roma pridie Kal. Febr. MCCCCLXXV.
Luogo: Roma 
Data normalizzata: 31-gen-1475
Parole chiave / keywords: famiglia
scambi di libri
scuola e insegnamento
Regesto: 
F. si compiace della diligenza e dello zelo con cui Guglielmo si è dedicato all'educazione dei suoi figli e si premura di esaudire la sua richiesta di un libro sui rudimenti dell'arte grammaticale per il suo piccolo Federico. Si rallegra, quindi, che la sua famiglia e sua moglie in primo luogo siano in buona salute.
Indice lessicale: ars
diligentia
fides
grammaticus
observantia
officium
otium
Indice onomastico-Persone: Filelfo Federico Francesco 
Riferimenti bibliografici: Francesco Filelfo, Collected letters. Epistolarum libri XLVIII. Critical edition by Jeroen De Keyser, vol. IV, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2016 (Hellenica, 54), p. 1709.
Responsabile della scheda: Salvatore Costanza (2015-04-23)
Revisore della scheda: Giorgia Paparelli (2023-06-11)
Ultima modifica: 9-giu-2023
Creazione: 9-giu-2023
Licenza di utilizzo: 
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