Si Mediolani pridie non ruri fuisses, cum istinc essem Bononiam rediturus

ego iam iter ingredior. Vale. Et me nostro Inclyto principi assidue redde commendatissimum

In questa lettera breve ma densa, F. spiega che il concetto di essentia – che i latini chiamano anche substantia dal greco οὐσία – va inteso in tre sensi. Si intende per substantia sia la materia, sia la forma, sia il composto di materia e forma. La materia (ὕλη) va intesa come potentia (δύναμις), dunque potenzialità; per forma (εἶδος) si deve intendere perfectio, nel senso di compimento e realizzazione – per questo concetto Aristotele ha fatto ricorso anche al termine ἐντελέχεια.