Lettera a Giovanni Lamola sulla grafia Romus in luogo di Remus

Dati opera: Epistolae collectae, II 4
Dedicatario/Destinatario: Lamola Giovanni 
Lingua: Latino
Incipit: 
Nil temere a me unquam scribi
Explicit: 
ab seipso veroque dissentit.
Data attestata o attribuita: Ex Florentia idibus Februariis Mccccxxxi.
Luogo: Firenze
Data normalizzata: 13-feb-1431
Parole chiave / keywords: antiquaria
ortografia
Regesto: 
Sostiene che si debba scrivere Romo anziché Remo: la grafia è attestata da Plutarco nella Vita di Romolo e da Dionigi di Alicarnasso; peraltro il nome Romolo è derivato da quello del fratello (il che prova anche che Romo nacque per primo).
Autori e testi citati: Dionysius Halicarnassensis, Antiq. Rom.
Plutarchus, Rom.
Indice onomastico-Persone: Remo 
Romolo 
Riferimenti bibliografici: Aristide Calderini, Ricerche intorno alla biblioteca e alla cultura greca di Francesco Filelfo, «Studi Italiani di Filologia Classica», 20 (1913), pp. 204-424: 295 e nota 3. (link)
Francesco Filelfo, Collected letters. Epistolarum libri XLVIII. Critical edition by Jeroen De Keyser, vol. I, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2016 (Hellenica, 54), pp. 125-126.
Responsabile della scheda: Filippo Bognini (2014-07-30)
Revisore della scheda: Giorgia Paparelli (2023-06-12)
Ultima modifica: 2-mag-2023
Creazione: 2-mag-2023
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