Lettera a Gerardo Colli chiedendo di recapitare una lettera al doge Cristoforo Moro

Dati opera: Epistolae collectae XXII 4
Dedicatario/Destinatario: Colli Gerardo 
Lingua: Latino
Incipit: 
Tabellarius quidam et Longobardus et rufus reddidit mihi tuo nomine
Explicit: 
non solum adeas, sed etiam roges ad ea mihi respondeat, quae maxime cupio. Vale.
Data attestata o attribuita: Ex Mediolano, VI Kal. Maias MCCCCLXIIII.
Luogo: Milano
Data normalizzata: 26-apr-1464
Parole chiave / keywords: autobiografia
cultura materiale
richiesta di informazioni
scambi di doni
Regesto: 
Si è presentato un corriere padano dai capelli rossi a consegnare le uova salate inviate dal Colli, ma nessuna lettera: ha detto che sarebbe arrivata in seguito poiché era stata mandata ad Angelo Aliprandi. In effetti la lettera è arrivata, ma con un sigillo che F. non ha riconosciuto e del resto l'Aliprandi non ne sapeva nulla. F. ha mandato una missiva al Colli con acclusa una lunga epistola, quasi un trattatello, per il doge Cristoforo Moro: prega l'amico di recapitarla. Ha inviato anche una lettera per il Bessarione e sollecita con insistenza il Colli di accertarsi che il cardinale la legga e che risponda al più presto.
Autori e testi citati: Franciscus Philelphus, Epistolae collectae (XXI 1)
Indice lessicale: inclytus
longiusculus
taricus (tarichus)
volumen
Indice onomastico-Persone: Aliprandi Angelo 
Bessarione 
Moro Cristoforo 
Riferimenti bibliografici: Francesco Filelfo, Collected letters. Epistolarum libri XLVIII. Critical edition by Jeroen De Keyser, vol. II, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2016 (Hellenica, 54), p. 1008.
Responsabile della scheda: Nicoletta Marcelli (2014-10-20)
Revisore della scheda: Giorgia Paparelli (2023-05-31)
Ultima modifica: 27-apr-2023
Creazione: 27-apr-2023
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