Lettera a Francesco Sforza ragguagliandolo sul proprio soggiorno a Roma e a Napoli

Opera Data: Lettere volgari 3
Recipient: Sforza Francesco I 
Authors: Filelfo Francesco 
Source: Milano, Archivio di Stato, Autografi dei Letterati Italiani, 127,3, int. 1, f. 6
Language: Volgare
Incipit: 
Dopo la mia partita da Milano, gionsi a Roma
Explicit: 
se volete faccia più una cosa che un’altra comandate. Vale presidium et dulce decus meum.
Attested date: Ex Mediolano, VIIII octobris 1453.
Place: Milano
Normalized date: 9-Oct-1453
Keywords: amicizia
diplomazia, informazioni politico-militari
esercito
viaggi
Regesto: 
F. invia una lunga lettera allo Sforza per informarlo del suo viaggio a Napoli, la cui prima tappa è stata a Roma. In Curia, il poeta è stato ricevuto con molti onori dal papa Niccolò V. Giunto presso la corte aragonese, F. ha avuto un interessante colloquio con il re Alfonso d'Aragona circa la situazione politica e l'equilibrio delle alleanze. Il re si mostra guardingo e diffidente nei confronti dei Veneziani, l'alleanza con i quali non è ben vista neppure dall'entourage dell'aragonese. F. ha cercato di adoperarsi per migliorare i rapporti diplomatici tra la casa sforzesca e il re, avventurandosi perfino a proporre un'alleanza matrimoniale tra il nipote di Alfonso, cioè il figlio del re di Navarra, e Ippolita Sforza, figlia del duca.
Durante il soggiorno napoletano del F., giunse da Genova la notizia che Renato d'Angiò si stava dirigendo in Italia con le sue truppe, la qual cosa suscitò enorme terrore in tutta la corte e fu causa di movimenti di truppe in tutto il Reame.
F. nel viaggio di ritorno si è fermato a Bologna a colloquio con il cardinale legato, Basilio Bessarione, e fra le varie cose ha saputo che il re Alfonso aveva fatto tagliare la testa al duca di Sessa, Giovanni Antonio Marzano e all'abate di Montecassino, Antonio Carafa, perché sospettati di aver appoggiato Renato d'Angiò.
A conclusione della lettera, F. comunica allo Sforza di essere stato incoronato poeta e nominato cavaliere dal re Alfonso, il che confida che recherà gioia al duca.
Lexicon index: accostare
banda
massaria
novella
novitate
nuovamente
partitione
pratica
putto
toccare
Onomastic-Persons Index: Alfonso V d'Aragona 
Angiò Renato d' 
Bessarione 
Carafa Antonio I 
Marzano Giovanni Antonio 
Marzano Marino 
Niccolò V 
Sforza Ippolita Maria, duchessa di Calabria, moglie di Alfonso d'Aragona 
Name-Place Index: Bologna 
Napoli 
Roma 
Note: 
- Nel 1453 era in piena disputa la corona del regno di Navarra. A contendersela erano Carlo, figlio di Bianca di Navarra, regina di diritto, che alla propria morte aveva lasciato il titolo al figlio, e il padre di Carlo, marito di Bianca, Giovanni d’Aragona. Non sappiamo a quale dei due F. si riferisse, ma è probabile che si trattasse di Giovanni, il quale aveva ottenuto l’appoggio proprio del fratello Alfonso in questa lotta familiare. L’espressione non può comunque riferirsi a Carlo, nato nel 1421 e dunque non più un “putto”. Non si tratterà neppure dell’altro maschio, Ferdinando, che Giovanni ebbe dalla seconda moglie, Giovanna Enríquez, perché nacque nel 1452. Bisognerà allora supporre che si trattasse di uno dei vari figli avuti dalle sue amanti, ma i dati in nostro possesso sono troppo esigui per poter stabilire di chi si tratti. Certo è che la strategia di alleanza matrimoniale consigliata da F. e, a quanto pare, ben accolta da Alfonso, si concretizzò però solo dopo più di dieci anni, quando Alfonso, nipote del Magnanimo, sposò proprio Ippolita Sforza (1465).
Bibliography Citation: Carlo de' Rosmini, Vita di Francesco Filelfo da Tolentino, II, Milano, Mussi, 1808, pp. 300-304. (link)
Giovanni Benadduci, Prose e poesie volgari di Francesco Filelfo raccolte e annotate, «Atti e Memorie della Deputazione di Storia Patria per le province delle Marche», 5 (1901), pp. 1-261: 124-130. (link)
Francesco Filelfo, Corrispondenza. Coordinamento scientifico di Silvia Fiaschi. I. Lettere volgari, edizione critica e commento a cura di Nicoletta Marcelli, Firenze, Sismel-Edizioni del Galluzzo, 2019 (Edizione nazionale dei testi mediolatini d'Italia. Serie 1, 27; Edizione Nazionale dei Testi Mediolatini d’Italia, 53), pp. 69-73 nr. 3. (link)
Responsible: Nicoletta Marcelli (2015-06-15)
Reviewer: Giorgia Paparelli (2023-03-02)
Last edit: 27-Apr-2023
Creation: 27-Apr-2023
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