Ode di encomio a Gaspare da Vimercate per il suo ruolo determinante nell'ascesa di Francesco Sforza

Opera Data: Odae II 10
Recipient: Vimercati Gaspare 
Authors: Filelfo Francesco 
Source: Berlin, Staatsbibliothek - Preußischer Kulturbesitz, Hamilton 511, ff. 50v-55r
Cesena, Biblioteca Malatestiana, S. 23,5, ff. 53r-58r
Chicago, Newberry Library, 103.8, ff. 37v-41r
Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Urb. lat. 701, ff. 46v-51v
Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. lat. 11518, ff. 52r-57r
Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plut. 33.34, ff. 50v-55v
Francisci Philelfi Odae, Brixiae, 1497, ff. e4r-e7v
Paris, Bibliothèque Nationale de France, Lat. 8127, ff. 50r-55r
Language: Latino
Incipit: 
Quem tibi pulchris capias canendum
Explicit: 
ni Gaspar bene desinat mereri.
Keywords: encomio
prosopografia
storia
Regesto: 
Costretto a rinviare la 'laudatio' di Carlo VII a sede più consona rispetto alla chiusa del libro, dove non avrebbe adeguato spazio (vv. 1-16), F. invita Clio a cantare per il momento l'uomo più insigne tra i milanesi, Gaspare da Vimercate (vv. 17-24). Ne ripercorre quindi rapidamente le vicende biografiche, a partire dalla prima istruzione scolastica, con l'apprendimento delle 'bonae artes' e in particolare l'esercizio dell'oratoria (vv. 25-36), per raffigurarlo poi nella pratica delle armi, progressivamente fortificata fino ad ammetterlo al servizio di Francesco Sforza (vv. 37-48). Quest'ultimo, intuendo fin dal principio il valore e il coraggio del giovane Gaspare, gli affida ruoli importanti nel comando dell'esercito, sia per quanto riguarda il piano strategico, sia nel combattimento diretto (vv. 49-64). Proprio in nome dei meriti evidenziati nel periodo di milizia sforzesca, Gaspare viene scelto dal Visconti per le file del proprio esercito, nonostante l'iniziale disappunto del genero Francesco (vv. 65-76). Subito F. richiama un caso emblematico della sua azione determinante in battaglia: lo scontro con i veneziani per la conquista di Crema, portata a termine dai milanesi, dopo un lungo assedio della città, grazie all'intervento di Gaspare (vv. 77-80). Le notevoli doti del personaggio ben si evincono dall'alta considerazione di cui gode presso il Visconti (vv. 81-88); tuttavia egli rimane sempre refrattario al conferimento di privilegi e titoli onorifici, preferendo fare affidamento solo sulla propria virtù e dandone diretta dimostrazione nella pratica (vv. 89-104). Benevolo, affabile e onesto, la sua azione si rivela spesso decisiva per le sorti dei milanesi, anche dopo la morte del Visconti (vv. 105-120). Sempre attento alla sicurezza e alla prosperità dello stato, Gaspare si fa da parte di fronte alle angherie e ai soprusi perpetrati sotto la Repubblica Ambrosiana (vv. 121-144), ritenendo indispensabile l'avvento dello Sforza come risolutivo di quella drammatica situazione (vv. 145-156). F. lo raffigura quindi attivamente impegnato nel favorire l'ascesa del duca Francesco: cospira contro i capi del regime repubblicano, fomenta il popolo alla rivolta, annienta gli avversari mettendoli in fuga ed infine accompagna l'entrata trionfale dello Sforza a Milano (vv. 157-168). Sulla 'laus' di Gaspare (vv. 169-176) si innesta ora quella del nuovo 'princeps', che, riconoscente per l'aiuto ricevuto, lo mantiene accanto a sé come irrinunciabile sostegno (vv. 169-188). La chiusa dell'ode è segnata dal consueto congedo dalla Musa uscente, Clio, per introdurre quella che assumerà nel nuovo libro la direzione del canto, Euterpe (vv. 189-196).
Lexicon index: armiger
astrum
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carmen
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humanus
impetus
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latro
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pius
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Sol
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Onomastic-Persons Index: Achille 
Apollo 
Carlo VII 
Chirone 
Clio 
Euterpe 
Fenice 
Milanesi 
Sforza Francesco I 
Veneziani 
Visconti Filippo Maria 
Name-Place Index: Crema 
Venezia 
Vimercate 
Note: 
metro: strofe saffica (vv. 1-188); endecasillabo falecio (vv. 189-196).
Bibliography Citation: Diana Robin, Filelfo in Milan. Writings 1451-1477, Princeton (NJ), Princeton University Press, 1991.
Francesco Filelfo, Carminum libri, edizione critica a cura di Veronica Dadà; prefazione di Paolo Pontari, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2020 (Hellenica, 85), pp. 243-50.
Responsible: Veronica Dadà (2015-04-07)
Reviewer: Chiara Kravina (2023-03-13)
Last edit: 20-Apr-2023
Creation: 20-Apr-2023
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