Ode di encomio a Sigismondo Malatesta

Opera Data: Odae III 8
Recipient: Malatesta Sigismondo Pandolfo 
Authors: Filelfo Francesco 
Source: Berlin, Staatsbibliothek - Preußischer Kulturbesitz, Hamilton 511, ff. 71v-74r
Cesena, Biblioteca Malatestiana, S. 23,5, ff. 76r-79r
Chicago, Newberry Library, 103.8, ff. 54r-56r
Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Urb. lat. 701, ff. 67v-70r
Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. lat. 11518, ff. 75r-78r
Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plut. 33.34, ff. 71v-74r
Francisci Philelfi Odae, Brixiae, 1497, ff. g2v-g4v
Paris, Bibliothèque Nationale de France, Lat. 8127, ff. 70r-72v
Language: Latino
Incipit: 
Nostra Sigismundi laetatur Pieris alto
Explicit: 
qua Malatesteus princeps ad sydera fertur».
Keywords: encomio
prosopografia
storia
Regesto: 
Con la consueta invocazione alle Muse affinché celebri il signore, F. esorta Euterpe a cantare le lodi di Sigismondo (vv. 1-8). La 'laudatio' del personaggio si diparte in toni iperbolici, con l''adynaton' circa l'eco delle sue imprese fino agli estremi confini del mondo (vv. 9-16); vengono quindi dispiegate le 'laudes ingenii' che lo rendono amato e apprezzato da tutti, non solo per le sue doti personali ma anche per la protezione da lui riservata agli intellettuali (vv. 17-24). Seguono le 'laudes' belliche, per cui fin dalla giovane età egli riporta grandi vittorie (vv. 25-32): sono enumerati i suoi trionfi contro le truppe di Rimini e lo Sforza (vv. 33-40), su Niccolò Piccinino e Alfonso per la presa di Piombino (vv. 41-48), fino alle vittorie conseguite a capo delle truppe fiorentine e al suo decisivo ruolo di capitano delle milizie veneziane (vv. 49-56). I trionfi bellici non incrinano però l'incorruttibilità e la rettitudine del vincitore (vv. 57-64). Ciò apre a uno sviluppo gnomico dell'ode, scandito in tre nuclei tematici: la costante pratica del vero bene che procura una gloria stabile (vv. 65-72); l'avversione per i beni materiali, che sviliscono l'uomo e lo rendono schiavo (vv. 73-80); il costante culto della probità e dell'onore al fine di conseguire una certa 'laus' (vv. 81-88). Tutte queste qualità, riscontrabili nella persona di Sigismondo, lo rendono degno di ogni lode poetica (vv. 89-96). Il finale richiamo alla 'virtus' quale supporto a ogni azione contro i reversi della fortuna suggella l'encomio del personaggio (vv. 97-104).
Lexicon index: aetherius
astrum
bonitas
bonum
carmen
celebro
choregus
cithara
decus
doctus
eloquium
ferox
fortuna
fulmen
furor
honor
impiger
ingenium
insidiae
intrepidus
laus
libido
modestus
multisonus
nitor
numerus
probitas
rabies
ratio
ruditas
stulticia
tremendus
vigor
virtus
Onomastic-Persons Index: Alfonso V d'Aragona 
Apollo 
Euterpe 
Muse 
Piccinino Niccolò 
Sforza Francesco I 
Name-Place Index: Ebro 
Firenze 
Gange, fiume 
Piombino 
Rimini 
Venezia 
Note: 
Metro: distico elegiaco (vv. 1-8); strofe saffica (vv. 9-16); endecasillabo falecio (vv. 17-24); asclepiadeo secondo (vv. 25-32); dimetro anapestico (vv. 33-40); scazonte (vv. 41-48); sistema distico di trimetro e dimetro giambico (vv. 49-56); sistema distico di endecasillabo falecio e decasillabo alcaico (vv. 57-64); dimetro giambico catalettico (vv. 65-72); calabrio o falisco (vv. 73-80); sistema distico di dimetro coriambico e aristofanio e aristofanio (vv. 81-88); sistema distico di trimetro anapestico catalettico e tripodia anapestica (vv. 89-96); esametro (vv. 97-104).
Bibliography Citation: Gabriella Albanese, Le raccolte poetiche latine di Francesco Filelfo, in Francesco Filelfo nel quinto centenario della morte. Atti del XVII Convegno di Studi Maceratesi (Tolentino, 27-30 settembre 1981), Padova, Antenore, 1986, pp. 389-458.
Francesco Filelfo, Carminum libri, edizione critica a cura di Veronica Dadà; prefazione di Paolo Pontari, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2020 (Hellenica, 85), pp. 286-90.
Responsible: Veronica Dadà (2015-09-28)
Reviewer: Chiara Kravina (2023-03-13)
Last edit: 20-Apr-2023
Creation: 20-Apr-2023
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