Lettera a Ciriaco d’Ancona sulla tripartizione dell’anima

Opera Data: Epistolae collectae, V 51
Recipient: Pizzicolli Ciriaco de' 
Authors: Filelfo Francesco 
Language: Latino
Incipit: 
Reddita sunt mihi quattuor pulcherrima epigrammata
Explicit: 
cum plus otii dabitur, longior tecum ero. Vale.
Attested date: Ex Mediolano pridie kal. Novembres Mccccxliiii.
Place: Milano
Normalized date: 31-Oct-1444
Keywords: filosofia
Regesto: 
Dopo aver ringraziato Ciriaco per i quattro epigrammi che questi gli aveva inviato dal Peloponneso, F. affronta la questione della tripartizione dell’animus nella filosofia greca. La scuola Italica e la scuola Ionica ebbero opinioni diverse: secondo Pitagora di Samo, princeps della linea Italica, l’animus consta di una parte razionale e di una parte irrazionale, ma può anche essere diviso in tre parti, nel senso che la parte irrazionale si suddivide in due parti – la prima contiene ὁ θυμός, che F. rende con animositas e iracundia, la seconda ἡ ἐπιθυμία, tradotta da F. con cupiditas. Democrito ed Epicuro ripresero la bipartizione, collocando la ragione nel torace mentre l’elemento non razionale sarebbe distribuito ovunque nel corpo. Nella tradizione filosofica Ionica, iniziata da Talete di Mileto, gli Stoici proposero una partizione dell’animus in ben otto parti: ai cinque sensi aggiungevano la parte vocale e quella seminale, tutte queste sette parti essendo governate dall’ottava, cioè la parte razionale. Platone, allievo di Socrate, riprese sia la bipartizione proposta da Pitagora, sia la tripartizione, collocando mens o ratio nella testa, animositas e vigor iracundiae nel cuore, cupiditas sotto il diaframma (la mens è una δύναμις, vis atque potestas animi, e ha il controllo sulle altre parti). Aristotele, allievo di Platone, riprese la bipartizione, suddividendo però la parte razionale in due parti: una viene chiamata scientifica, l’altra ratiocinativa. Sede della ratio o mens per Aristotele è l’interno del cuore; alla parte razionale confluiscono le informazioni dei sensi, mentre nella parte non razionale si originano gli appetiti, i quali possono portare a comportamenti virtuosi o viziosi a seconda che la ragione riesca o non riesca a governarli.
Authors and cited texts: Aristoteles, EN
Diogenes Laertius
Lexicon index: animositas
animus
concretio
corpus
cupiditas
divisio
intellectus
iracundia
irrationalis
potestas
praecordia
ratio
ratiocinativus
rationalis
scientificus
sensus
vigor
virtus
vis
vitium
δύναμις
θυμός
σύγκρισις
ἐπιθυμία
Onomastic-Persons Index: Aristotele 
Democrito 
Epicuro 
Peripatetici 
Pitagora 
Platone 
Socrate 
Stoici 
Talete di Mileto 
Name-Place Index: Italia 
Peloponneso 
Bibliography Citation: Vito R. Giustiniani, Il Filelfo, l'interpretazione allegorica di Virgilio e la tripartizione platonica dell'anima, in Umanesimo e Rinascimento. Studi offerti a Paul Oskar Kristeller da V. Branca, A. Frugoni, E. Garin, V. R. Giustiniani, S. Mariotti, A. Perosa, C. Vasoli, Firenze, Olschki, 1980 (Biblioteca di Lettere italiane, 24), pp. 33-44: 42-44.
Luca Verrelli, Francesco Filelfo e il VI libro dell'«Eneide»: tra Petrarca, Virgilio e le antiche teorie sull'anima, «Archivum Mentis», IV (2015), pp. 41-84: 54-55 (con errore di datazione: ottobre 1443, anziché ottobre 1444). (link)
Francesco Filelfo, Collected letters. Epistolarum libri XLVIII. Critical edition by Jeroen De Keyser, vol. I, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2016 (Hellenica, 54), pp. 316-318.
Paolo Pontari, «Patriae omnia debeo»: Filelfo, le Marche e l’umanesimo piceno, in Filelfo, le Marche, l’Europa. Un’esperienza di ricerca, a cura di Silvia Fiaschi, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2018 (Temi e Testi, 178), pp. 27-62: 55 e nota 58. (link)
Responsible: Gian Mario Cao (2014-12-18)
Reviewer: Giorgia Paparelli (2023-05-23)
Silvia Fiaschi (2023-03-09)
Last edit: 10-Mar-2023
Creation: 10-Mar-2023
item.fulltext: With Fulltext
item.grantfulltext: open