Nullum tu sane praetermittis officium singularis erga me benivolentiae tuae; quod cum antea semper

Et id quidem vaehementer gaudeo. Quae reliqua sunt, ex ipso Cyro accipies. Vale.

F. risponde alle due precedenti lettere di Baldassare Maneroni, il quale gli ha manifestato la sua amicizia prontamente ricambiata. Alla sua richiesta di una lettera più estesa non sarà difficile dare seguito. Per il resto, F. lo informa di avere inviato un esemplare del suo latinizzamento della 'Cyropaedia' a Bonaccorso da Pisa, del quale ha appreso con piacere il ritorno in patria dal suo soggiorno in Germania.