Lettera a Gabriele Mauro sulla differenza tra 'feciales' e 'caduceatores'

Dati opera: Epistolae collectae, I 16
Dedicatario/Destinatario: Mauro Gabriele 
Lingua: Latino
Incipit: 
Laudo te mi Gabriel
Explicit: 
sed et eloquentiae et palaestrae et praestigiorum.
Data attestata o attribuita: Ex Venetiis pridie kal. Ian. Mccccxxvii.
Luogo: Venezia
Data normalizzata: 31-dic-1427
Parole chiave / keywords: antiquaria
critica letteraria
epistola gratulatoria
lessico
Regesto: 
Elogia il destinatario per il fatto che non abbia rinunciato alle lettere nonostante sia impegnato nella gestione della res publica. Passa poi a rispondere a un quesito a lui posto sulla differenza tra feciales e caduceatores: i primi avevano il compito di indire guerra, mentre i secondi erano ambasciatori di pace, cosa che è indicata anche dal caduceo a loro proprio, inventato, secondo la tradizione, da Apollo, che l'aveva donato a Mercurio in cambio della lyra (come si vede in Hor. carm. I 10, 1, da cui si evince anche che egli era dio dell'eloquenza, della palaestra e degli inganni).
Autori e testi citati: Horatius, carm. (I 10, 1)
Indice lessicale: caduceator
caduceus
eloquentia
fecialis
lyra
palaestra
praestigium
res publica
Indice onomastico-Persone: Apollo 
Mercurio (dio) 
Riferimenti bibliografici: Francesco Filelfo, Collected letters. Epistolarum libri XLVIII. Critical edition by Jeroen De Keyser, vol. I, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2016 (Hellenica, 54), p. 68.
Responsabile della scheda: Filippo Bognini (2014-07-28)
Revisore della scheda: Giorgia Paparelli (2023-05-31)
Ultima modifica: 10-mar-2023
Creazione: 10-mar-2023
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