Lettera di encomio al card. Francesco Piccolomini Todeschini con augurio del Pontificato

Dati opera: Epistolae collectae XLII 19
Dedicatario/Destinatario: Piccolomini Todeschini Francesco, cardinale 
Lingua: Latino
Incipit: 
Qui praesens praesentis amat, absens vero silentium alit, suspicionem affert simulati amoris assentationisque fallacis.
Explicit: 
ut et privatim et publice prosis omnibus per integerrimas et laudatissimas actiones. Vale.
Data attestata o attribuita: Ex Mediolano, XIIII Kal. Septembres MCCCCLXXV.
Luogo: Milano
Data normalizzata: 19-ago-1475
Parole chiave / keywords: curia romana
encomio
epistola gratulatoria
Regesto: 
F. proclama, fuor dal sospetto dell'adulazione, di avere ammirato grandemente, per i suoi eccelsi meriti. il card. Francesco Todeschini Piccolomini ancor prima di averlo conosciuto personalmente, e di avere riflettuto giorno e notte sulle sue virtù tanto da augurarsi che possa tornare in famiglia il Pontificato trasmesso quasi per diritto ereditario dallo zio Papa Pio II. Il nipote è sempre rivolto alle cose di Dio e all'esercizio della religione e della pietà. Pertanto, dal momento che egli è di tale natura ed è ritenuto tale da tutti, quando l'età lo consentirà, nessun sacerdote è più degno di lui di essere eletto al Sommo Pontificato. Frattanto sull'esempio radioso dello zio, egli deve proteggere in privato e in pubblico tutte le azioni degne di lode, come ha iniziato già a fare e come farà certamente quando ascenderà al Soglio di Pietro.
Indice lessicale: aetas
diligo
haereditarius
observantia
otiosus
sacerdos
sapientia
suspicio
utilitas
Indice onomastico-Persone: Pio II 
Note: 
In questo caso l'augurio del Pontificato, ritenuto un appannaggio ereditario dello zio Pio II, si è avverato per il card. Todeschini Piccolomini, il quale sarà eletto Papa come successore di Alessandro VI per un periodo molto breve (dal settembre all'ottobre 1503) e, in memoria dello zio, sceglierà di essere il terzo della medesima serie onomastica.
Riferimenti bibliografici: Francesco Filelfo, Collected letters. Epistolarum libri XLVIII. Critical edition by Jeroen De Keyser, vol. IV, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2016 (Hellenica, 54), p. 1737.
Responsabile della scheda: Salvatore Costanza (2015-05-07)
Revisore della scheda: Chiara Kravina (2023-03-06)
Ultima modifica: 10-mar-2023
Creazione: 10-mar-2023
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