Lettera a Francesco Patrizi chiedendo di procurargli una copia di Ammiano Marcellino

Dati opera: Epistolae collectae, XXV 5
Dedicatario/Destinatario: Patrizi Francesco 
Lingua: Latino
Incipit: 
Post abitionem tuam, pater humanissime, mihi venit in mentem, quod ante abitionem voluissem
Explicit: 
salvere iubeas verbis meis, te plurimum rogo. Maiestati regiae me commenda.
Data attestata o attribuita: Ex Mediolano, Nonis Iunis MCCCCLXV.
Luogo: Milano
Data normalizzata: 5-giu-1465
Parole chiave / keywords: copisti
manoscritti
scambi di libri
Regesto: 
Dopo la partenza del Patrizi, F. si è ricordato una cosa molto importante che desidera da lui: vorrebbe che il vescovo facesse copiare il volume di Ammiano Marcellino a spese del F. oppure che glielo prestasse per farlo copiare dallo scriba che è in casa del poeta. Lo prega di salutare il Panormita da parte sua e di raccomandarlo alla maestà del re Ferdinando.
Autori e testi citati: Ammianus Marcellinus
Indice lessicale: excribo
librarius
Indice onomastico-Persone: Ferdinando I d'Aragona 
Beccadelli Antonio 
Riferimenti bibliografici: Francesco Filelfo, Collected letters. Epistolarum libri XLVIII. Critical edition by Jeroen De Keyser, vol. III, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2016 (Hellenica, 54), p. 1102.
Responsabile della scheda: Nicoletta Marcelli (2015-03-19)
Revisore della scheda: Giorgia Paparelli (2023-05-31)
Ultima modifica: 10-mar-2023
Creazione: 10-mar-2023
item.fulltext: With Fulltext
item.grantfulltext: open