Lettera di scuse al vesc. Giannantonio Campano per il mancato incontro

Opera Data: Epistolae collectae XXXIV 27
Recipient: Campano Giovanni Antonio 
Authors: Filelfo Francesco 
Source: Milano, Archivio Storico Civico e Biblioteca Trivulziana, 873, f. 411v
ed. Venetiis 1502 (G. Alamannus), f. 243v
Language: Latino
Incipit: 
Testor aeternum illum humani generis et creatorem et redemptorem Deum, testor Deum optimum maximum
Explicit: 
Interea vero ut me claementissimo patri, cardinali Senensi, quamdiligentissime commendes, summopere abs te peto atque contendo. Vale.
Attested date: Ex Mediolano, XVIIII Kal. Ianuarias MCCCCLXXI.
Place: Milano
Normalized date: 14-Dec-1471
Keywords: epistola commendatizia
Regesto: 
F. invia una lettera di scuse al vescovo Giannantonio Campano, deprecando il mancato incontro saltato in occasione del suo passaggio da Milano, di ritorno dalla Dieta imperiale in Germania, in compagnia del cardinale legato Francesco Piccolomini Todeschini. F. rincresce di avere avuto un giorno terribile e, passata la notte, di essersi potuto recare soltanto al mattino dell'indomani per salutare G. Campano e il card. Piccolomini, quando avevano già lasciato la città con una partenza anticipata. Questo ha impedito a F. di rivedere Campano che ricorda con affetto di avere visto a Perugia in visita a Papa Pio II, intrattenendosi con lui in una conversazione dotta e cordiale. Deplorando altresì la durezza dell'inverno nei monti della Germania, F. loda la dolcezza del clima in Toscana, dove auspica di rivedere presto l'amico in un'occasione però ancora non precisata e rivolge i suoi omaggi al card. F. Todeschini.
Lexicon index: commendo
Ethruria
frigus
iter
legatus
obliviscor
officium
saxosus
serenitas
taedium
testor
voluptas
Onomastic-Persons Index: Pio II 
Piccolomini Todeschini Francesco, cardinale 
Name-Place Index: Etruria 
Germania 
Milano 
Perugia 
Roma 
Note: 
- G. Campano si trovava nel 1471 in Germania, in quanto membro in qualità di oratore della Legazione Pontificia guidata dal card. Francesco Todeschini Piccolomini, presso la Dieta di Ratisbona convocata dall'imperatore Federico III ufficialmente per trattare la questione turca. Dopo lo scioglimento della Dieta (21 agosto) e alcune visite ecclesiastiche a Würzburg, il viaggio di ritorno era iniziato il 18 novembre attraverso la Baviera e la Svizzera, per giungere a Siena solo il 23 dicembre dello stesso anno. Come attesta l'ep. in esame, il passaggio da Milano per tornare in Toscana data al 13/14 dicembre.
Bibliography Citation: Francesco Filelfo, Collected letters. Epistolarum libri XLVIII. Critical edition by Jeroen De Keyser, vol. III, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2016 (Hellenica, 54), pp. 1482-3.
Responsible: Salvatore Costanza (2015-03-20)
Reviewer: Chiara Kravina (2023-03-07)
Last edit: 10-Mar-2023
Creation: 10-Mar-2023
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