Ode a Iñigo d'Avalos con l'annuncio dell'inizio della 'Sphortias' e i motivi del ritardo del viaggio a Napoli
Authors: Filelfo Francesco
Opera: Odae IV 8
Source: Berlin, Staatsbibliothek - Preußischer Kulturbesitz, Hamilton 511, ff. 96v-98v
Cesena, Biblioteca Malatestiana, S. 23,5, ff. 104r-106v
Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Urb. lat. 701, ff. 92v-94v
Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plut. 33.34, ff. 96v-98v
Francisci Philelfi Odae, Brixiae, 1497, ff. i4r-i5v
Paris, Bibliothèque Nationale de France, Lat. 8127, ff. 95r-97r
Cesena, Biblioteca Malatestiana, S. 23,5, ff. 104r-106v
Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Urb. lat. 701, ff. 92v-94v
Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plut. 33.34, ff. 96v-98v
Francisci Philelfi Odae, Brixiae, 1497, ff. i4r-i5v
Paris, Bibliothèque Nationale de France, Lat. 8127, ff. 95r-97r
Link: http://catalogoaperto.malatestiana.it/elenco-libri/libro/?saggioid=SX.23.05
https://digi.vatlib.it/view/MSS_Urb.lat.701
http://mss.bmlonline.it/?search=Plut.33.34
https://archivesetmanuscrits.bnf.fr/ark:/12148/cc67391b
https://digi.vatlib.it/view/MSS_Urb.lat.701
http://mss.bmlonline.it/?search=Plut.33.34
https://archivesetmanuscrits.bnf.fr/ark:/12148/cc67391b
Language: Latino
Incipit:
Aenice, quid facio si forsan, Davale, quaeras
Explicit:
Nunc te cum Musis opto valere piis.
Keywords: autobiografia
pestilenza
storia
viaggi
pestilenza
storia
viaggi
Regesto:
Scampato al flagello della peste, F. annuncia a Iñigo l'avvio di una nuova e più impegnativa opera poetica ('maius opus'), un poema epico che celebri le imprese italiche (vv. 1-5): lo stesso Apollo lo ha esortato ad innalzare la materia e la 'gravitas' del suo canto, sul modello di Omero e Virgilio, rispetto alle prove della satira e della lirica fino a quel momento tentate (vv. 6-24). F. illustra poi i motivi del ritardo del suo promesso viaggio a Napoli: il sopraggiungere della peste e le sue critiche condizioni economiche lo hanno relegato con la famiglia nella Milano ormai deserta (vv. 25-38). Da qui scaturisce la critica contro la bramosia di denaro, finalità primaria per l’uomo e causa di ogni male; il poeta rivendica la propria estraneità a quella sete di ricchezze che muove il turpe volgo, dichiarandosi invece sostenitore della virtù, eterna ed imperitura (vv. 39-64). Nel finale, F. ribadisce il proposito di recarsi a Napoli e chiede a Iñigo notizie di re Alfonso, auspicando che non sia talmente soggetto alle fiamme d'amore da trascurare le Muse e la sua poesia (vv. 65-80).
Authors and cited texts: Franciscus Philelfus, Sphortias
Homerus
Lycurgus
Vergilius
Homerus
Lycurgus
Vergilius
Lexicon index: aliger
altisonus
amor
atrox
aurum
benignus
cano
carmen
divitiae
flama
fluctus
gloria
laus
luctificus
lyra
moechus
perfuro
pestis
pietas
plebes
quaestor
salus
satyra
tuba
vates
virtus
altisonus
amor
atrox
aurum
benignus
cano
carmen
divitiae
flama
fluctus
gloria
laus
luctificus
lyra
moechus
perfuro
pestis
pietas
plebes
quaestor
salus
satyra
tuba
vates
virtus
Note:
metro: distico elegiaco
Bibliography Citation: Francesco Filelfo, Carminum libri, edizione critica a cura di Veronica Dadà; prefazione di Paolo Pontari, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2020 (Hellenica, 85), pp. 336-9.
Responsible: Veronica Dadà (2015-04-02)
Reviewer: Chiara Kravina (2023-03-10)
Last edit: 10-Mar-2023
Creation: 10-Mar-2023
License:
item.fulltext: With Fulltext
item.grantfulltext: open
Appears in Collections: 03. Philelfiana Re.Phi.Lex. - Repertorium Philelfianum Lexicographicum