Ode a Leon Battista Alberti sulle opposizioni 'divitiae' vs. 'pauperies' e 'divitiae' vs. 'virtus'
Authors: Filelfo Francesco
Opera: Odae IV 6
Source: Berlin, Staatsbibliothek - Preußischer Kulturbesitz, Hamilton 511, ff. 93v-96r
Cesena, Biblioteca Malatestiana, S. 23,5, ff. 100v-103v
Chicago, Newberry Library, 103.8, ff. 71v-73v
Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Urb. lat. 701, ff. 89v-92r
Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. lat. 11518, ff. 99v-102v
Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plut. 33.34, ff. 93v-96r
Francisci Philelfi Odae, Brixiae, 1497, ff. i2r-i3v
Paris, Bibliothèque Nationale de France, Lat. 8127, ff. 92r-94v
Cesena, Biblioteca Malatestiana, S. 23,5, ff. 100v-103v
Chicago, Newberry Library, 103.8, ff. 71v-73v
Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Urb. lat. 701, ff. 89v-92r
Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. lat. 11518, ff. 99v-102v
Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plut. 33.34, ff. 93v-96r
Francisci Philelfi Odae, Brixiae, 1497, ff. i2r-i3v
Paris, Bibliothèque Nationale de France, Lat. 8127, ff. 92r-94v
Link: http://catalogoaperto.malatestiana.it/elenco-libri/libro/?saggioid=SX.23.05
https://digi.vatlib.it/view/MSS_Urb.lat.701
https://digi.vatlib.it/view/MSS_Vat.lat.11518
http://mss.bmlonline.it/?search=Plut.33.34
https://archivesetmanuscrits.bnf.fr/ark:/12148/cc67391b
https://digi.vatlib.it/view/MSS_Urb.lat.701
https://digi.vatlib.it/view/MSS_Vat.lat.11518
http://mss.bmlonline.it/?search=Plut.33.34
https://archivesetmanuscrits.bnf.fr/ark:/12148/cc67391b
Language: Latino
Incipit:
Crimine suspectum quamquam, Baptista, verebar
Explicit:
cantibus alternis. Dulcis amice, vale
Keywords: amicizia
autobiografia
etica
pestilenza
richiesta di informazioni
silenzio epistolare
storia
autobiografia
etica
pestilenza
richiesta di informazioni
silenzio epistolare
storia
Regesto:
Nell'apertura dell'ode, che ha la forma di epistola metrica, F. accenna alle cause storiche - ossia le rivalità tra Milano e Firenze - che hanno costretto i due amici alla lontananza e al silenzio epistolare (vv. 1-8). Rinnovate le parole di affetto per l’Alberti, F. gli chiede notizia circa le sue occupazioni contingenti, introducendo la dicotomia tra dedizione alle Muse e culto del denaro (vv. 9-16); da essa scaturisce l’'oppositio' tra la predilezione per il denaro mostrata dall’Alberti e il disprezzo delle ricchezze fermamente perseguito da F. stesso, propugnatore di una vita parca e modesta (vv. 17-24). Volendo rimediare a tale antitesi, che vede i due amici attestati sui poli contrapposti di 'divitiae' e 'paupertas', per sanare i rispettivi eccessi e ricomporli sotto il giusto mezzo, F. propone di agire attraverso reciproci consigli: l'Alberti gli dispenserà suggerimenti su come arricchirsi, mentre lui gli insegnerà metodi di acquisizione della 'paupertas' (vv. 25-40). Illustra quindi il proprio 'modus vivendi', ispirato alla scarsa considerazione del denaro e all'eccesso di prodigalità (vv. 41-56). La rassegna di 'exempla' proverbiali di smodata ricchezza da un lato e totale povertà dall'altro è poi funzionale a sviluppare l'ulteriore contrasto 'virtus' vs. 'divitias' (vv. 57-66), che F. risolve asserendo la scarsa possibilità di convivenza tra le due componenti (vv. 67-74).
Prima di congedarsi, rinnova all'Alberti la richiesta circa la sua dedizione alla poesia e domanda informazioni sul contenuto satirico del 'Momus'; per parte sua, ribadisce il proprio affetto verso l'amico e il proposito di perseguire una vita moderata (vv. 75-84). L'ode si chiude sul quadro della sua situazione contingente: compiuto il passaggio dalla satira alla lirica, F. sottolinea la funzione catartica di quest'ultima contro il nuovo flagello della peste, che lo ha costretto a trovare rifugio a Cremona (vv. 85-100).
Prima di congedarsi, rinnova all'Alberti la richiesta circa la sua dedizione alla poesia e domanda informazioni sul contenuto satirico del 'Momus'; per parte sua, ribadisce il proprio affetto verso l'amico e il proposito di perseguire una vita moderata (vv. 75-84). L'ode si chiude sul quadro della sua situazione contingente: compiuto il passaggio dalla satira alla lirica, F. sottolinea la funzione catartica di quest'ultima contro il nuovo flagello della peste, che lo ha costretto a trovare rifugio a Cremona (vv. 85-100).
Authors and cited texts: Leo Baptista Albertus, Momus
Lexicon index: aequalis
amor
chelys
crimen
dedecorosus
discrimen
divitiae
gula
illecebra
ira
loetifer
lyra
moderatus
morbus
nummus
obstrepo
oscoenus
paupertas
pestifer
ridiculosus
satyra
virtus
vitium
amor
chelys
crimen
dedecorosus
discrimen
divitiae
gula
illecebra
ira
loetifer
lyra
moderatus
morbus
nummus
obstrepo
oscoenus
paupertas
pestifer
ridiculosus
satyra
virtus
vitium
Onomastic-Persons Index: Apollo
Catone Marco Porcio
Codro
Crasso Lucio Licinio
Creso
Mercurio
Muse
Solone
Catone Marco Porcio
Codro
Crasso Lucio Licinio
Creso
Mercurio
Muse
Solone
Note:
- Metro: distico elegiaco.
Bibliography Citation: Marc Laureys, Friendship and Exile: On Francesco Filelfo’s Ode IV.6, in Renaissance Studies in honor of Joseph Connors, edited by Machtelt Israëls - Louis A. Waldman, vol. II, Milano, Officina Libraria, 2013, pp. 425-31.
Francesco Filelfo, Carminum libri, edizione critica a cura di Veronica Dadà; prefazione di Paolo Pontari, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2020 (Hellenica, 85), pp. 329-33.
Francesco Filelfo, Carminum libri, edizione critica a cura di Veronica Dadà; prefazione di Paolo Pontari, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2020 (Hellenica, 85), pp. 329-33.
Responsible: Veronica Dadà (2016-04-08)
Reviewer: Chiara Kravina (2023-03-10)
Last edit: 10-Mar-2023
Creation: 10-Mar-2023
License:
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Appears in Collections: 03. Philelfiana Re.Phi.Lex. - Repertorium Philelfianum Lexicographicum