Lettera a Francesco Tranchedini per confermargli l'amicizia col padre Nicodemo ed esortarlo a seguirne l'esempio
Authors: Filelfo Francesco
Opera: Epistolae collectae XXXI 10
Language: Latino
Incipit:
Quod omnibus in rebus te patris optimi sapientissimique viri et mihi in primis amicissimi
Explicit:
quid autem reliquum sit, quod eum mea causa facturum velim, intelliget ex his meis ad se scriptis.
Attested date: Ex Mediolano VIII Idus Augustas MCCCCLXVIIII.
Normalized date: 6-Aug-1469
Keywords: amicizia
autobiografia
autobiografia
Regesto:
F. invia un biglietto a Francesco Tranchedini, figlio del suo amico Nicodemo, consigliere del Duca di Milano e ambasciatore ducale presso il Papa. Esorta il giovane a seguire il fulgido esempio dell'illustre genitore, al quale è legato da un'intima amicizia. Per Tranchedini padre F. dichiara solennemente di nutrire una profonda riconoscenza per quanto ha già fatto nei suoi confronti e per quanto vorrà fare in futuro sulla base delle lettere inviategli, sulle quali richiama l'attenzione del figlio del suo benefattore, sperando di ricevere pure l'aiuto di quest'ultimo.
Lexicon index: amo
amor
probatus
sapiens
amor
probatus
sapiens
Bibliography Citation: Francesco Filelfo, Collected letters. Epistolarum libri XLVIII. Critical edition by Jeroen De Keyser, vol. III, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2016 (Hellenica, 54), pp. 1331-1332.
Responsible: Salvatore Costanza (2014-07-30)
Reviewer: Giorgia Paparelli (2023-05-31)
Last edit: 10-Mar-2023
Creation: 10-Mar-2023
License:
item.fulltext: With Fulltext
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Appears in Collections: 03. Philelfiana Re.Phi.Lex. - Repertorium Philelfianum Lexicographicum