Lettera all'arciv. Stefano Nardini con richiesta di benefici e della fornitura di vino

Dati opera: Epistolae collectae XXXII 22
Dedicatario/Destinatario: Nardini Stefano 
Fonti: Firenze, Biblioteca Riccardiana, 763, f. 525r
Milano, Archivio Storico Civico e Biblioteca Trivulziana, 873, f. 383v
ed. Venetiis 1502 (G. Alamannus), f. 226r
Lingua: Latino
Incipit: 
Significasti mihi iampridem, pater reverendissime, per nuncium quendam ac familiarem tuum
Explicit: 
Et haec tecum iocatus sim; quae tu serio scripta arbitrabere. Vale.
Data attestata o attribuita: Ex Mediolano, Nonis Septembribus MCCCCLXX.
Luogo: Milano
Data normalizzata: 5-set-1470
Parole chiave / keywords: agricoltura
epistola commendatizia
Regesto: 
F. ha appreso per interposta persona che l'arcivescovo di Milano Stefano Nardini desidera le sue lettere, ma ha già ricevuto una breve missiva cui non ha risposto. Pertanto F. professa la sua fedeltà e la sua dedizione, affidandosi alla sua munifica protezione e chiedendogli la concessione dei benefici, di cui ha bisogno e anzitutto dell'ottimo vino delle sue vigne opime, mentre le sue sono state rovinate dal maltempo e in città non si trova che un prodotto di pessima qualità. F. promette che non sarà ingrato, sapendo dimostrare la sua riconoscenza.
Indice lessicale: amplitudo
beneficentia
beneficium
benignitas
desyderium
humanus
liberalis
munificentia
nuncius
tempestas
vinea
vinum
Riferimenti bibliografici: Francesco Filelfo, Collected letters. Epistolarum libri XLVIII. Critical edition by Jeroen De Keyser, vol. III, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2016 (Hellenica, 54), pp. 1399-1400.
Responsabile della scheda: Salvatore Costanza (2015-02-18)
Revisore della scheda: Chiara Kravina (2023-02-27)
Ultima modifica: 2-mar-2023
Creazione: 2-mar-2023
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