Lettera al vesc. Sagramoro Sagramori di congratulazioni e richiesta di patrocinio in ricordo dell'antica amicizia

Dati opera: Epistolae collectae XXXIX 17
Dedicatario/Destinatario: Sagramori Sagramoro 
Lingua: Latino
Incipit: 
Gratulor non minus tuae singulari prudentiae, pater optime, qua nemini omnium cedis, quam protonoriatus amplitudini
Explicit: 
ut diligas inimicos tuos, quid in amicos observandum sit, ignorare non potes. Vale.
Data attestata o attribuita: Ex Mediolano, XVII Kal. Iulias MCCCCLXXIIII.
Luogo: Milano
Data normalizzata: 15-giu-1474
Parole chiave / keywords: amicizia
epistola commendatizia
epistola gratulatoria
Regesto: 
F. si congratula con il vescovo Sagramoro Sagramori per la saggezza dimostrata nell'esercizio delle sue funzioni di protonotario apostolico, nonché per l'equilibrio ed il senso di moderazione osservato sempre. Con tale indirizzo ha evitato diversi pericoli e fastidi da cui non si sarebbe potuto liberare, se non avesse abbracciato lo stato ecclesiastico. Ora che si trova in una situazione favorevole non deve trascurare i vecchi amici, nel cui novero F. si annovera a buon diritto, non dimenticando il debito verso di loro, fermo restando il precetto evangelico di amare i propri amici. Nondimeno Sagramori ora avrà occasione di beneficare un amico fidato come F.
Autori e testi citati: Novum Testamentum, Lc. (VI 27-29)
Indice lessicale: amicus
amplitudo
ecclesia
evangelicus
gratulor
inimicus
periculum
praeceptum
protonotariatus
prudens
prudentia
saeculum
virtus
Riferimenti bibliografici: Francesco Filelfo, Collected letters. Epistolarum libri XLVIII. Critical edition by Jeroen De Keyser, vol. III, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2016 (Hellenica, 54), p. 1653.
Responsabile della scheda: Salvatore Costanza (2015-02-27)
Revisore della scheda: Chiara Kravina (2023-02-27)
Ultima modifica: 2-mar-2023
Creazione: 2-mar-2023
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