Lettera ad Antonio Panormita sulla difficoltà della vita fiorentina e l'aspirazione a un trasferimento a Milano

Dati opera: Epistolae collectae II 22
Dedicatario/Destinatario: Beccadelli Antonio 
Fonti: Milano, Archivio Storico Civico e Biblioteca Trivulziana, 873, f. 22v
Torino, Biblioteca Nazionale, E II 21, f. 23v
ed. Venetiis 1473 (V. de Spira), f. 18r
ed. Venetiis 1502 (G. Alamannus), f. 10v
Lingua: Latino
Incipit: 
Ego, mi Antoni, mallem istic esse, ubi quietior mihi (ut existimo) vita offerretur quam Florentiae
Explicit: 
Nam si honesta mihi condicio fuerit oblata, eam non detrectabo. Vale.
Data attestata o attribuita: Ex Florentia, III idus Decembres MCCCCXXXII.
Luogo: Firenze
Data normalizzata: 11-dic-1432
Parole chiave / keywords: autobiografia
viaggi
Regesto: 
F. si lamenta della mancanza di tranquillità nella vita fiorentina, carica di invidie, e menziona gli amici che lo sostengono: in primo luogo Guarino, ma anche molti milanesi, come Nicolò Arcimboldi, Luigi Crotti e Guarnerio Castiglioni. Chiede dunque al Panormita di valutare con costoro se gli possa essere fatta una proposta, che lui stesso certamente non rifiuterebbe.
Indice lessicale: invidia
Indice onomastico-Persone: Arcimboldi Nicolò 
Castiglioni Guarnerio 
Crotti Luigi 
Guarini Guarino 
Indice onomastico-Luoghi: Firenze 
Milano 
Riferimenti bibliografici: Francesco Filelfo, Collected letters. Epistolarum libri XLVIII. Critical edition by Jeroen De Keyser, vol. I, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2016 (Hellenica, 54), p. 136.
Responsabile della scheda: David Speranzi (2014-07-30)
Revisore della scheda: Chiara Kravina (2023-02-23)
Ultima modifica: 2-mar-2023
Creazione: 2-mar-2023
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