Lettera al card. Iacopo Ammannati Piccolomini al suo rientro a Roma sulla ricezione del l. IX della 'Sphortias'

Dati opera: Epistolae collectae XL 14
Dedicatario/Destinatario: Ammannati Piccolomini Iacopo, cardinale 
Lingua: Latino
Incipit: 
Cum iam putarem te Romam repetisse, abs qua te totam aestatem et animi et salubrioris caeli gratia abfuisses, mei officii esse duxi ut aliquid ad te scriberem
Explicit: 
Nam meam erga tuam amplitudinem observantiam habes exploratissimam. Vale.
Data attestata o attribuita: Ex Mediolano, IIII Nonas Septembres MCCCCLXXIIII.
Luogo: Milano
Data normalizzata: 2-set-1474
Parole chiave / keywords: curia romana
epistola commendatizia
storia
Regesto: 
F. scrive al card. Iacopo Ammannati Piccolomini ritenendo che egli sia ormai ritornato a Roma dopo aver trascorso l'estate in luoghi più salubri. Non avendo ricevuto una sua risposta, non sa se egli abbia ricevuto le sue lettere e il IX libro della sua Sphortias. Per il resto se l'Ammannati non fosse occupato nella guerra contro i Turchi che minacciano l'Italia, vale a dire i Tifernati, F. gli invierebbe altri suoi scritti, per rendersi presente alla sua attenzione e confermargli la devozione senza limiti nei suoi confronti.
Autori e testi citati: Franciscus Philelfus, Sphortias (IX)
Indice lessicale: aestas
litterae
observantia
Indice onomastico-Persone: Tifernati 
Turchi 
Indice onomastico-Luoghi: Italia 
Roma 
Riferimenti bibliografici: Francesco Filelfo, Collected letters. Epistolarum libri XLVIII. Critical edition by Jeroen De Keyser, vol. III, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2016 (Hellenica, 54), p. 1683.
Responsabile della scheda: Salvatore Costanza (2015-04-23)
Revisore della scheda: Chiara Kravina (2023-02-23)
Ultima modifica: 2-mar-2023
Creazione: 2-mar-2023
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