Lettera a Carlo Barbavara di ringraziamento dei doni ricevuti con discussione filologica

Opera Data: Epistolae collectae, XLVI 22
Recipient: Barbavara Carlo 
Authors: Filelfo Francesco 
Language: Latino
Incipit: 
Et tuae mihi turtures placuerunt et quae nosse a me petis fuere non ingrata, tametsi potui
Explicit: 
Uvas autem Ticinensis simul cum pyris autumnalibus et accepi libenter et utar libentissime. Vale.
Attested date: Mediolani ex aedibus nostris X Kal. Octobres MoCCCCLXXVI.
Place: Milano
Normalized date: 22-Sep-1476
Keywords: cibo
filologia
metrica
scambi di doni
zoologia
Regesto: 
F. ringrazia ancora Carlo Barbavara per l'invio di doni, tortore, uva di Pavia, molto graditi. In risposta ai dubbi espressi da Barbavara, affronta, quindi, una discussione filologica e prosodica, dalla quale non può esimersi per non apparire superbo, anche se l'amico dovrebbe consultare all'uopo i grammatici. In primo luogo gli spiega le ragioni di scrivere i composti come una sola parola e più in generale le regole di composizione in latino, specie in presenza di enclitiche. Si sofferma, quindi, su un esame delle tortore in prospettiva zoologica e in chiave simbolica, in quanto prefigurazione della pudicizia, come insegnano Ambrogio e Bernardo.
Lexicon index: adiectio
compositio
coniunctio
dictio
diphtongus
quaestio
syllabicus
Onomastic-Persons Index: Platone 
Timoteo di Mileto 
Name-Place Index: Padova 
Pavia 
Bibliography Citation: Francesco Filelfo, Collected letters. Epistolarum libri XLVIII. Critical edition by Jeroen De Keyser, vol. IV, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2016 (Hellenica, 54), pp. 1863-1866.
Responsible: Salvatore Costanza (2015-06-24)
Reviewer: Giorgia Paparelli (2023-05-22)
Last edit: 23-Feb-2023
Creation: 23-Feb-2023
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