Lettera ad Andrea Alamanni su vari temi filosofici

Opera Data: Epistolae collectae VIII 8
Recipient: Alamanni Andrea 
Authors: Filelfo Francesco 
Source: Firenze, Biblioteca Riccardiana, 763. f. 139v
Milano, Archivio Storico Civico e Biblioteca Trivulziana, 733, f. 80r
Milano, Archivio Storico Civico e Biblioteca Trivulziana, 873, f. 101r
Ravenna, Biblioteca Classense, 121, f. 29r
Torino, Biblioteca Nazionale, E II 21, f. 140r
ed. Venetiis 1473 (V. de Spira), f. 105r
ed. Venetiis 1502 (G. Alamannus), f. 53r
Language: Latino
Incipit: 
Quod nudius septimus respondere omnino tibi non potui, idque ob nuncii velociorem abitionem
Explicit: 
non difficile futurum existimo ut totius hominis tuaque voluptate quamsuavissime perfruaris. Vale.
Attested date: Ex Mediolano, VI Idus Decembres MCCCCL.
Place: Milano
Normalized date: 8-Dec-1450
Keywords: filosofia
Regesto: 
In risposta ad Andrea Alamanni, F. tratta di vari temi filosofici e morali. Accanto all’opinione secondo cui le scuole filosofiche dell’antichità fossero nove o dieci, va riportata anche l’opinione di Varrone che ne contava ben quarantacinque. F. si dice seguace della scuola stoica, della quale ricorda Antistene, Zenone e Crisippo. Tra le sue convinzioni, l’identificazione di 'bonum' e 'honestum', che va perseguito indipendentemente dalla reputazione ('gloria') e richiede un’autentica coerenza – donde la predilezione di F. per quanti perseguono la virtù e il disprezzo per chi vive una vita dissoluta. Di qui lo stimolo anche a comporre le sue satire, che celebrano i virtuosi mettendo alla berlina i malvagi. Tra l’altro, anche i beni della fortuna e del corpo devono essere finalizzati alla ricerca della 'virtus'. A questa impostazione F. ha cercato di attenersi nel corso della sua vita, mantenendo una sostanziale indifferenza verso i benefici offertigli dai principi di tutta Italia – perché chi rinuncia ai beni materiali, finisce per non sentirne la mancanza. Ma questa idea di virtù non può non trovare in Dio il suo termine ultimo e supremo: solo la ricerca della gloria divina, non certo di quella umana e terrena, ci spinge verso la virtù. Tra i nemici della virtù ci sono gli appetiti del corpo, contro i quali conta anzitutto una disposizione naturale alla virtù - come certo è il caso di Andrea Alamanni, a cui F. si sta rivolgendo. Resta il problema del rapporto tra 'voluptas' e 'felicitas', tanto più che quest’ultima è stata definita in modi molto diversi. Si impara a essere felici esattamente come si impara a essere virtuosi, una condizione che non si raggiunge mai una volta per sempre. Alcuni filosofi pongono la felicità nella 'prudentia' o 'sapientia', altri nella 'virtus activa', altri ancora nella 'voluptas'. C’è una felicità dell’'animus' allorché contempla la verità (cioè, Dio) e non ha bisogno d’altro; ad Aristippo di Cirene che pone il sommo bene nel piacere del corpo si oppone non solo la visione cristiana della contemplazione divina, ma anche la dottrina di filosofi come Pitagora e Socrate. A F. sembra degno di lode il tentativo di vivere una vita che riconosca che gli esseri umani constano sia di corpo sia di 'animus'. Ma la 'virtus' resta l’orizzonte entro cui inquadrare l’esperienza della 'voluptas', e pertanto la ricerca della 'virtus' deve rimanere l’obiettivo fondamentale a cui F. esorta Alamanni.
Authors and cited texts: Aristoteles, EE (1214a 23)
Cicero, div. (1)
Diogenes Laertius, Vitae (I, II)
Varro
Lexicon index: adolescentia
animus
appetitus
bonum
commoda
consuetudo
corpus
depravatio
Deus
dignitas
disciplina
divinus
felicitas
fortuna
furor
gloria
honestas
honestum
honor
ignominia
incontinentia
integritas
malum
natura
nympha
philosophia
probitas
prudentia
ratio
sapientia
satyra
scientia
secta
sensus
summum bonum
sybilla
veritas
virtus
voluptas
θεόληπτος
νυμφόληπτος
Onomastic-Persons Index: Anfiarao 
Antistene 
Aristippo 
Calcante 
Crisippo 
Epicuro 
Licurgo 
Numa Pompilio 
Pitagora 
Socrate 
Stoici 
Tiresia 
Zenone di Cizio 
Name-Place Index: Italia 
Bibliography Citation: Vito R. Giustiniani, Lo scrittore e l'uomo nell'epistolario di Francesco Filelfo, in Francesco Filelfo nel quinto centenario della morte. Atti del XVII Convegno di Studi Maceratesi (Tolentino, 27-30 settembre 1981), Padova, Antenore, 1986 (Medioevo e Umanesimo, 58), pp. 249-74: 265 e n. 24.
Francesco Filelfo, Collected letters. Epistolarum libri XLVIII. Critical edition by Jeroen De Keyser, vol. I, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2016 (Hellenica, 54), pp. 414-8.
Responsible: Gian Mario Cao (2014-12-18)
Reviewer: Chiara Kravina (2023-02-21)
Last edit: 21-Feb-2023
Creation: 21-Feb-2023
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