Lettera a Antonio Giacomo Venier con l'augurio di ottenere una diocesi in Italia

Dati opera: Epistolae collectae, XXVII 22
Dedicatario/Destinatario: Venier Antonio Jacopo, cardinale 
Lingua: Latino
Incipit: 
Quod nullas ad te litteras dederim, pater humanissime, posteaquan abisti Mediolano
Explicit: 
id quod non factu difficile futurum arbitror, modo ipse velis: velle autem certe debes. Vale.
Data attestata o attribuita: Ex Mediolano, pridie Idus Iulias MCCCCLXVI.
Luogo: Milano
Data normalizzata: 14-lug-1466
Parole chiave / keywords: autobiografia
Regesto: 
F. si giustifica per non aver scritto prima al Venier, ma non sapeva che fosse rientrato a Roma dopo la breve permanenza a Recanati, città natale del prelato. Gli comunica che dopo la sua partenza da Milano tutta la corte ha più volte lodato la sua eloquenza e abilità diplomatica. A questo proposito lo esorta a fare di tutto perché il papa Paolo II lo trasferisca dalla diocesi di Leon ad altra sede italiana: da poco, infatti, il vescovo di Novara, Giacomo Filippo Crivelli, è morto e quello di Como, Lazzaro Scarampo, è in condizioni di salute talmente precarie, che a breve anche quella diocesi potrebbe necessitare di un nuovo presule.
Indice onomastico-Persone: Crivelli Giacomo Filippo 
Paolo II 
Scarampi Lazzaro 
Indice onomastico-Luoghi: Como 
León 
Milano 
Novara 
Recanati 
Roma 
Riferimenti bibliografici: Francesco Filelfo, Collected letters. Epistolarum libri XLVIII. Critical edition by Jeroen De Keyser, vol. III, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2016 (Hellenica, 54), p. 1185.
Responsabile della scheda: Nicoletta Marcelli (2014-09-16)
Revisore della scheda: Giorgia Paparelli (2023-05-04)
Ultima modifica: 15-feb-2023
Creazione: 15-feb-2023
item.fulltext: With Fulltext
item.grantfulltext: open