Lettera a Alberto Zancari sull'importanza dell'amicizia
Autore: Filelfo Francesco
Opera: Epistolae collectae XX 14
Lingua: Latino
Incipit:
Quod sis totus ad Deum conversus non probo solum, sed etiam laudo
Explicit:
te patrem esse memineris et illum filium aequanimitate utere et prudentia. Vale.
Data attestata o attribuita: Ex Mediolano, Kal. Octobribus MCCCCLXIII.
Data normalizzata: 1-ott-1463
Parole chiave / keywords: autobiografia
filosofia
filosofia
Regesto:
F. è lieto di sapere che lo Zancari ha la mente del tutto rivolta a Dio. Tuttavia, lo esorta a non dimenticare che in quanto esseri umani, tutti siamo composti di corpo ed anima, e non è mai bene privilegiare uno dei due aspetti a discapito dell'altro: è nella cura di se stessi in quanto compresenza di entrambe le sfere che risiede la vera felicità. Lo esorta inoltre a considerare in quest'ottica l'amicizia, bene imperituro e prezioso. Si compiace di apprendere le notizie riguardo a suo figlio Girolamo Zancari.
Riferimenti bibliografici: Francesco Filelfo, Collected letters. Epistolarum libri XLVIII. Critical edition by Jeroen De Keyser, vol. II, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2016 (Hellenica, 54), pp. 950-951.
Responsabile della scheda: Nicoletta Marcelli (2014-07-04)
Revisore della scheda: Giorgia Paparelli (2023-05-04)
Ultima modifica: 15-feb-2023
Creazione: 15-feb-2023
Licenza di utilizzo: 

Note alla licenza: How to quote: Nicoletta Marcelli © 2014, Lettera a Alberto Zancari sull'importanza dell'amicizia, in Philelfiana Re.Phi.Lex., http://hdl.handle.net/20.500.13026/4007 (rev. Giorgia Paparelli © 2023).
item.fulltext: With Fulltext
item.grantfulltext: open
Compare nelle collezioni: 03. Philelfiana Re.Phi.Lex. - Repertorium Philelfianum Lexicographicum