Lettera ad Alberto Parisi su questioni lessicografiche inerenti all'ittiologia

Opera Data: Epistolae collectae XXXII 15
Recipient: Parisi Alberto 
Authors: Filelfo Francesco 
Source: Firenze, Biblioteca Riccardiana, 763, f. 521r
Milano, Archivio Storico Civico e Biblioteca Trivulziana, 873, f. 381v
ed. Venetiis 1502 (G. Alamannus), f. 224v
Language: Latino
Incipit: 
Affers mihi semper aliquod argumentum scribendi tibi, usqueadeo (quod tuae est erga me benivolentiae)
Explicit: 
Ad caetera vero quae scripsisti, propediem respondebo tibi. Vale.
Attested date: Ex Mediolano, VIII Kalendas Augustas MCCCCLXX.
Place: Milano
Normalized date: 25-Jul-1470
Keywords: filologia
lessico
zoologia
Regesto: 
F. discute con Alberto Parisi una questione lessicografica relativa al lessico ittiologico che ha già affrontato in precedenza con Nicodemo Tranchedini, vale a dire l'esatta valenza nel lessico greco degli 'atili', dei 'lupi' e di altre specie di pesci menzionate nell'enciclopedia pliniana (nat. IX) e fonda il suo ragionamento sull'analogia ed il confronto paretimologico del latino con il greco dorico, sulla base di una sua supposta dipendenza da questo dialetto. In particolare F. ribadisce l'assunto che i 'lupi' menzionati nella 'Naturalis Historia' di Plinio non sono gli storioni, come viene pervicacemente affermato, bensì dei pesci predatori identificabili con i lucci (cfr. gr. dorico 'luci'), mentre per gli storioni si deve rinviare al termine latino 'atili'. Presso i Bolognesi i lupi sono pesci di nessun gusto, perché si trovano nelle paludi di Ferrara ed in altri luoghi fangosi, mentre ben altro discorso vale per i medesimi pesci che nuotano nelle acque del Tevere ed erano prelibati secondo Plinio (nat. IX 169).
Authors and cited texts: Plinius, nat. (IX 169)
Lexicon index: atilus
cauda
consumptor
cornu
devorator
lupus
osculentus
pinguesco
storio
λύκος
Onomastic-Persons Index: Bolognesi 
Tranchedini Nicodemo 
Name-Place Index: Ferrara 
Libia 
Po, fiume 
Roma 
Tevere, fiume 
Note: 
F. oltre che nell'epistola a N. Tranchedini XXXI 7 del 15 luglio 1469 ritorna sulla medesima questione con A. Parisi nell'ep. XXXIII 6 del 18 febbraio 1471 e ancora una volta nell'ep. XXXVI 36 del 1 maggio 1473 a Leonardo Griffi. Sostanzialmente corretta è l'identificazione degli 'atili' (l. 'attili') con gli storioni mentre per i 'lupi' non si deve rimandare ai lucci, bensì alle spigole; cfr. Armando Battiato, Contributo all'identificazione degli organismi acquatici riportati nel libro IX della Naturalis historia di Plinio il Vecchio, «Bollettino Accademia Gioenia Scienze Naturali», 45/374 (2012), pp. 10-60: 17.
Bibliography Citation: Francesco Filelfo, Collected letters. Epistolarum libri XLVIII. Critical edition by Jeroen De Keyser, vol. III, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2016 (Hellenica, 54), pp. 1393-4.
Responsible: Salvatore Costanza (2014-07-01)
Reviewer: Chiara Kravina (2023-02-28)
Last edit: 5-Feb-2023
Creation: 5-Feb-2023
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