Lettera all'arciv. Stefano Nardini diretto a Roma

Opera Data: Epistolae collectae XX 21
Recipient: Nardini Stefano 
Authors: Filelfo Francesco 
Source: Firenze, Biblioteca Riccardiana, 763, f. 53r
Milano, Archivio Storico Civico e Biblioteca Trivulziana, 733, f. 70r
Milano, Archivio Storico Civico e Biblioteca Trivulziana, 873, f. 250r
Roma, Biblioteca Angelica, 637, f. 188v
ed. Venetiis 1502 (G. Alamannus), f. 141r
Language: Latino
Incipit: 
Cum te existimarem, pater modestissime, pervenisse iam in urbem Romam
Explicit: 
Quid hic noster sermo desyderet, non ignoras. Vale.
Attested date: Ex Mediolano, Idibus Novembribus MCCCCLXIII.
Place: Milano
Normalized date: 13-Nov-1463
Keywords: autobiografia
Regesto: 
F. non si è dimenticato del Nardini che in questo momento sarà già arrivato a Roma. Per facilitare il suo compito in quella città, egli sta scrivendo a suo nome varie lettere di presentazione: per tale scopo ha anche stipendiato uno scriba veronese che risiede a casa propria. Non appena avrà eseguito il suo compito lo manderà a Roma. Filelfo raccomanda al Nardini di adoperarsi in suo favore con la massima diligenza.
Name-Place Index: Roma 
Bibliography Citation: Francesco Filelfo, Collected letters. Epistolarum libri XLVIII. Critical edition by Jeroen De Keyser, vol. II, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2016 (Hellenica, 54), p. 957.
Responsible: Nicoletta Marcelli (2014-07-04)
Reviewer: Chiara Kravina (2023-02-27)
Last edit: 25-Jan-2023
Creation: 25-Jan-2023
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