Lettera a Nicodemo Tranchedini sul figlio Francesco e sulla situazione politica fiorentina

Dati opera: Epistolae collectae XIX 7
Dedicatario/Destinatario: Tranchedini Nicodemo 
Fonti: Firenze, Biblioteca Riccardiana, 763, f. 12v
Firenze, Biblioteca Riccardiana, 834, f. 5r
Milano, Archivio Storico Civico e Biblioteca Trivulziana, 873, f. 235r
Roma, Biblioteca Angelica, 637, f. 142r
ed. Venetiis 1502 (G. Alamannus), ff. 130v-131r
Lingua: Latino
Incipit: 
Expectanti mihi litteras tuas maximo sane cum desyderio (ut semper), reddita est Francisci
Explicit: 
Reliquum est ad ea ut respondeas, quae huius diei pridie tibi significavi per litteras. Vale.
Data attestata o attribuita: Ex Mediolano, V Idus Iunias MCCCCLXIII.
Luogo: Milano
Data normalizzata: 9-giu-1463
Parole chiave / keywords: autobiografia
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storia
Regesto: 
La mancanza di lettere da parte di Nicodemo è stata colmata dal figlio Francesco, che ha appena scritto al F. Il poeta tesse le lodi del giovane, di cui il padre può ben andare fiero. F. si meraviglia che Nicodemo non gli abbia risposto circa la restrizione dell'accesso alle principali cariche del governo a Firenze. Per tramite di Pigello Portinari, il Tranchedini avrà senza dubbio ricevuto la 'Sforziade' e F. gli chiede di fare in modo che al più presto l'opera raggiunga Roma.
Autori e testi citati: Franciscus Philelfus, Sphortias
Indice onomastico-Persone: Portinari Pigello 
Tranchedini Francesco 
Indice onomastico-Luoghi: Firenze 
Roma 
Note: 
L'allusione agli eventi politico-istituzionali fiorentini, formulata con la frase "de publica potestate, quae civibus paucis est permissa" pare assai strana se riferita all'estate del 1463; una simile espressione sembrerebbe più consona alle riforme intraprese da Cosimo nel cosiddetto parlamento del 1458, il risultato delle quali fu una restrizione dell'accesso alle cariche di maggior potere, di fatto appannaggio di un esiguo numero di fedelissimi medicei, che Girolamo Machiavelli, ad esempio, definì "cives precipue regimen habentes", per cui cfr. Nicolai Rubinstein, Il governo di Firenze sotto i Medici. 1434-1494, nuova ed. a cura di Giovanni Ciappelli, Scandicci, La nuova Italia, 1999, p. 175.
Riferimenti bibliografici: Paola Sverzellati, Il carteggio di Nicodemo Tranchedini e le lettere di Francesco Filelfo, «Aevum» 71 (1997), pp. 441-529: 471 n. 31. (link)
Francesco Filelfo, Collected letters. Epistolarum libri XLVIII. Critical edition by Jeroen De Keyser, vol. II, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2016 (Hellenica, 54), p. 912.
Responsabile della scheda: Nicoletta Marcelli (2014-11-24)
Revisore della scheda: Chiara Kravina (2023-02-27)
Ultima modifica: 23-gen-2023
Creazione: 23-gen-2023
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