Epigramma a Gaspare Venturelli sui propri successi amorosi

Opera Data: De iocis et seriis, I 94
Recipient: Venturelli Gaspare 
Authors: Filelfo Francesco 
Source: Cesena, Biblioteca Malatestiana, S.XXIII.4, f. 28r
Como, Biblioteca Comunale, 2.1.24
Milano, Biblioteca Ambrosiana, G 93 inf.
Piacenza, Biblioteca Comunale Passerini-Landi, 131
Language: Latino
Incipit: 
Quae mihi non rectum servabat, perfida, cunnum
Explicit: 
recta caput! Facito, quamque voles, futues.
Keywords: amicizia
relazioni amorose
Regesto: 
L'epigramma è un carme scherzoso in cui F. espone all'amico le ragioni dei suoi successi amorosi, dovuti non alla giovane età, né al particolare vigore sessuale del Tolentinate, ma alla lussuria connaturata nel genere femminile. Il poeta propone quindi all'amico medico di trovare due gemelle da dividere equamente.
Lexicon index: concubitus
cunnus
Euryleon
futuo
inguen
mentula
nervus
nummus
testis
ulna
Onomastic-Persons Index: Venturelli Gaspare 
Note: 
Metro: distici elegiaci; 16 versi.
Bibliography Citation: Silvia Fiaschi, Filelfo fra Ippocrate e Galeno: fonti mediche e rapporti con i physici, in PHILELFIANA. Nuove prospettive di ricerca sulla figura di Francesco Filelfo. Atti del seminario di studi (Macerata, 6-7 novembre 2013), a cura di Silvia Fiaschi, Firenze, Olschki, 2015 (Istituto nazionale di studi sul Rinascimento. Quaderni di «Rinascimento», 51), pp. 119-146: 119.
Il De iocis et seriis di Francesco Filelfo: libri I-IV, a cura di Martina Saraceni, Tesi di perfezionamento in Civiltà del Rinascimento, relatore: Mariarosa Cortesi, supervisore: Luca D’Onghia, Scuola Normale Superiore, a.a. 2018-2019, p. 194. (link)
Responsible: Martina Saraceni (2020-07-13)
Reviewer: Giorgia Paparelli (2023-04-30)
Last edit: 21-Jan-2023
Creation: 21-Jan-2023
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