Epigramma a Biagio Ghilini sulla restituzione di un codice della biografia filelfiana di Niccolò V

Dati opera: De iocis et seriis, IX 73
Dedicatario/Destinatario: Ghilini Biagio 
Lingua: Latino
Incipit: 
O Blasi Gylline, tuus si pectore vates
Explicit: 
invitum ne te cogat arundo loqui.
Data attestata o attribuita: s.d. (data presunta: 1463-1464)
Parole chiave / keywords: invettiva
manoscritti
scambi di libri
Regesto: 
Dopo essersi richiamato al valore della virtù e della probità, sulla quale si fonda l'amicizia con il destinatario dell'epigramma, F. formula la sua richiesta al Ghillini: ciò che resta della vita di Niccolò V, un tempo da lui scritta, gli sia riportata. Il Tolentinate specifica che deve tornare a lui l'intera opera, e chiede che la parte mancante rispetti la promessa fatta. Rimprovera l'abate di aver ignorato le sue numerose lettere, che non hanno mai avuto risposta; intima infine il Ghillini, con vaga minaccia, a non dimenticarsi di lui, a rispondere o a dare spiegazioni.
Autori e testi citati: Franciscus Philelphus, Vita Nicolai V summi pontificis
Indice lessicale: amicus
arundo
corpus
error
fortuna
integritas
officium
stulticia
tabella
virtus
vitium
Indice onomastico-Persone: Niccolò V 
Note: 
L’autore lamenta nell'epigramma di aver inviato all'abate Blasio Gillini molte lettere affinché gli restituisse un libro con la vita di Niccolò V, sua opera biografica oggi perduta. Tra le quattro missive destinate all'abate presenti nell'epistolario, il carme può essere accostato in particolare alla lettera del 23 gennaio 1463 (XVII 39), con la quale l'umanista dichiarava la propria intenzione di aggiungere un nuovo libro all'opera, e chiedeva al corrispondente di restituirgli una piccola parte del libro primo, da chiedere a coloro i quali l'abate l'aveva prestata. La sollecitazione viene ripetuta dal Tolentinate in una lettera di qualche anno dopo (9 novembre 1464, XXIV 5), che è anche l’ultima notizia in nostro possesso al riguardo. L'epigramma dunque potrebbe essere contemporaneo alla prima o alla seconda delle due epistole menzionate.
Riferimenti bibliografici: Il De iocis et seriis di Francesco Filelfo: libri I-IV, a cura di Martina Saraceni, Tesi di perfezionamento in Civiltà del Rinascimento, relatore: Mariarosa Cortesi, supervisore: Luca D’Onghia, Scuola Normale Superiore, a.a. 2018-2019, p. 31 n. 115. (link)
Responsabile della scheda: Martina Saraceni (2020-09-10)
Revisore della scheda: Giorgia Paparelli (2023-04-30)
Ultima modifica: 18-gen-2023
Creazione: 18-gen-2023
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