Polybius, Historiae I-V (ff. 1r-296r), Excerpta antiqua (ff. 297r-469r)

sez. II: richiami verticali.

sez. I: 246 x 177 = 19 [175] 17 | 35 x 20 | 5 [103] 6 | 6 | 37, rr. 32 / ll. 31 (f. 21r)
sez. II: 246 x 177 = 23 [170] 53 x 30 [100] 47, rr. 27 / ll. 27 (f. 321)

sez. I: annotazioni marginali di Filelfo (in rosso, ff. 138v-139v, 229r-230v di Angelo Poliziano (ff. 13v, 19v, 41v, 58v, 61v, 65v, 66v, 68r-69r, 71r, 72v, 78v, 82v, 91v-92v, 105v, 109r, 110r, 115r-116v, 143r, 145r-v, 146v, 147v, 148v-153r, 154v, 155v-156r, 157v, 159r, 160r, 161v-162r, 163v, 167r, 173r, 174r-v, 180v, 183v, 189r, 199v, 204r, 208r, 216v, 233v, 235r-v, 242r, 245v, 248r-v, 253r-v, 255v, 256v, 261r, 262r, 265r-v, 272r, 275v-276r, 278r, 280v, 283r, 288v, 289v, 294v), di mano anonima del sec. XV (f. 192r) e di Francesco Zanetti (ff. 141r, 225r).

- La sez. I è stata decorata dallo stesso miniatore cui si devono anche il Plutarco Laur. Plut. 56.7 e, con ogni probabilità, l'Aristotele Laur. Plut. 81.20: nel marg. sup. del f. 1r si fronteggiano due figure allegoriche (Eracle e il leone, con un elmo, rispettivamente sormontate da un grifone e da un angelo), con emblemi di Filelfo; iniziali in oro su fondo a bianchi girari (ff. 1r, 58r, 102r, 176r, 229r); titoli in rosso di mano di Filelfo (ff. 1r, 102r, 176r, 228v).
- Nella sez. II la decorazione si deve alla mano del copista: linee decorative a inchiostro nero e rosso (e. g. f. 297r); iniziali rosse decorate con motivi fitomorfi (e. g. f. 297r); rubriche.

ὧδε πέρας λαβεῖν ἱστοριῶν Πολυβίοιο βίβλος | ἥνπερ Ἀθηναῖος γεγραφὼς Ἀντώνιός ἐστι˙ | Φιλέλφου δ'ἀναλώμασι τοῦ Φραγκίσκοιο κλῆσιν. | ἐθελειώθη μηνὶ νοεμβρίου κβ' ἔτους ἀπὸ τῆς Χριτοῦ γεννήσεως αυλε' ἐν Σήνῃ τῆς Τυρρηνίας (f. 296r, in rosso).

medicea con catena (sec. XVI terzo quarto, ante 1571).

Francesco Filelfo; libreria medicea privata (dal 1482); Biblioteca Medicea Laurenziana (dal 1571).

- La prima sez. del ms. è di mano di Antonio Ateniese, commissionata da Filelfo, la seconda è frutto di un intervento di completamento operato da Francesco Zanetti alla metà del sec. XVI, alla vigilia dell'apertura al pubblico della Biblioteca Medicea Laurenziana (1571); Zanetti è intervenuto anche a colmare alcune lacune testuali nella sez. I.
- Siena è il luogo di copia della sezione originaria del ms. (I) e compare nella sottoscrizione di f. 296r; l'aggiunta (sez. II) venne fatta a Firenze, dove era attivo Francesco Zanetti.
- Per quanto riguarda i copisti: Antonio Ateniese ha esemplato la sez. I, ff. 1r, l. 11-7r, l. 29 [τῆς νυ], 8r, l. 20-296v, f. 296r); Francesco Zanetti la sez. II e ff. 7r, l. 29 [κτός]-8r, l. 19 della sez. I (vd. Rollo, Sulle tracce, cit., pp. 63-64); Francesco Filelfo la sez. I, ff. 1r, ll. 1-11 [ἐπιστήμης].