Le Epistulae ad familiares possedute da Filelfo

Shelfmark: Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Pluteo 49.9
Language: Latino
Physical description: 
Cicero, Epistulae ad familiares (ff. 1r-270v)
Material: membr.
Pages: ff. V, 270, V’ (i ff. I, V’ cart., rec., non num.; i ff. II-IV, II’-IV’ cart., mod., num. I-III, I’-III’; i ff. V, I’ membr., pergamena palinsesta, aggiunti verisimilmente nel sec. XVI)
Sorting: 1-4⁸, 5-7¹⁰, 8-32⁸, 33⁶ (il fasc. 33 è un quaternione privo degli ultimi due fogli, quasi certamente bianchi)
File marking: segn. fasc.
Hints: 
di varie mani (anche del sec. XIV)
Mise en page: 
237 × 205 = 26 [146] 63 × 26 [123] 56, rr. 22 / ll. 22 (f. 40r)
Marginal annotations: 
marginalia di Leone da Vercelli (e. g. f. 133r-v); copiose note in greco e in latino di Francesco Filelfo, che sporadicamente restaura anche i graeca (in un caso, f. 137v, con traduzione interlineare); postille di altre mani quattrocentesche in greco (e. g. f. 26r) e in latino (si segnalano in particolare un’annotazione erasa al f. 174r, alla fine della quale non è stata obliterata la data 1453 e le note di una mano del sec. XV primo quarto che restaura i graeca e/o aggiunge una traduzione interlineare).
Attested or attributed date: sec. IX secondo terzo
Decoration: 
titoli in rosso e nello stesso inchiostro del testo; indici in capitale; iniziali rosse (talvolta rifatte nel sec. XIV, e. g. ff. 51r, 52r).
Binding: 
Medicea con catena; taglio dorato.
Provenance: 
Biblioteca del monastero di Lorsch; Biblioteca Capitolare di Vercelli (almeno dall’epoca del vescovo Leone 998-1026); Pasquino Capelli (?); Francesco Filelfo; libreria medicea privata (dal 1482); Biblioteca Medicea Laurenziana (dal 1571).
Note: 
- Il codice è stato studiato da Bischoff (vd. Katalog, cit.), il quale ha ricondotto il manoscritto alla Germania sud-occidentale; lo ha datato al sec. IX secondo terzo; vi ha individuato tre mani, così caratterizzate: «eine schlichte, wohl franz. Schr. (1r-63v); (2) eine wohl in Fulda ausgebildete, mit tief gespaltenem r in Lig. (64v-131r); (3) eine typisch Mainzer Hd. (171r-v, 182r-v, 241r-262r)».
- L’appartenenza a Filelfo è segnalata più volte da Angelo Poliziano in vari capitoli della prima centuria dei Miscellanea, ma è stata data soltanto per ipotetica dalla bibliografia o addirittura negata. Le postille di Filelfo, che confermano la sua testimonianza, sono state individuate indipendentemente da Daniela Gionta e da chi scrive.
Bibliography Citation: Angelo Maria Bandini, Catalogus codicum Latinorum Bibliothecae Mediceae Laurentianae [...], II, Florentiae, praesidibus adnuentibus, 1775, coll. 466-468. (link)
Giuseppe Kirner, Contributo alla critica del testo delle «Epistolae ad familiares» di Cicerone (s. IX-XVI), «Studi Italiani di Filologia Classica», 9 (1901), pp. 369-433: 370, 385, 395-415 e passim.
Concetta Bianca, «Auctoritas» e «veritas». Il Filelfo e le dispute tra platonici e aristotelici, in Francesco Filelfo nel quinto centenario della morte. Atti del XVII Convegno di studi maceratesi (Tolentino, 27-30 settembre 1981), Padova, Antenore, 1986 (Medioevo e Umanesimo, 58; Studi maceratesi, 17), pp. 207-247: 211 n. 13 (dalla p. precedente).
Mostra del Poliziano nella Biblioteca Medicea Laurenziana. Manoscritti, libri rari, autografi e documenti (Firenze, 23 settembre-30 novembre 1954). Catalogo, a cura di Alessandro Perosa, Firenze, G. C. Sansoni, 1955, p. 50 nr. 41.
Edmund B. Fryde, Humanism and Renaissance Historiography, London, The Hambledon Press, 1983 (History series, 21), pp. 177, 182, 219 nr. 28, 226 nr. 52.
Alessandro Daneloni, Niccolò Niccoli, Angelo Poliziano ed il Laur. Plut. 49.7, «Rinascimento», 35 (1995), pp. 327-342.
Katalog der festländischen Handschriften des neunten Jahrhunderts (mit Ausnahme der wisigotischen), a cura di Bernhard Bischoff, Wiesbaden, Harrassowitz, 1998- (Veröffentlichungen der Kommission für die Herausgabe der mittelalterlichen Bibliothekskataloge Deutschlands und der Schweiz / Bayerische Akademie der Wissenschaften), p. 261, nr. 1231. (link)
Simona Gavinelli, Gli inventari di libri delle cattedrali e dei monasteri del Piemonte, in Libri, lettori e biblioteche dell'Italia medievale (secoli IX-XV). Fonti, testi, utilizzazione del libro. Atti della tavola rotonda italo-francese (7-8 marzo 1997), a cura di Giuseppe Lombardi e Donatella Nebbiai Dalla Guarda, Roma- ICCU; Paris-CNRS, 2000 (Documents, études et répertoires, 64), pp. 373-410: 381.
Simona Gavinelli, Leone di Vercelli postillatore di codici, «Aevum», 75 (2001), pp. 233-262: 251-252 e n. 66.
Alessandro Daneloni, Stefano Zamponi, Le Epistulae ad familiares di Cicerone riscoperte nel 1392, in Coluccio Salutati e l’invenzione dell’Umanesimo, Catalogo della mostra (Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, 2 novembre 2008-30 gennaio 2009), a cura di Teresa De Robertis, Giuliano Tanturli, Stefano Zamponi, Firenze, Mandragora, 2008, pp. 251-254: 254.
Responsible: David Speranzi (2016-04-01)
Reviewer: Giorgia Paparelli (2023-11)
Last edit: 18-Jan-2023
Creation: 18-Jan-2023
item.fulltext: With Fulltext
item.grantfulltext: open